Il Consiglio Comunale ha approvato la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria all’Ordine dei Medici e dei Chirurghi e all’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Messina. La delibera è stata votata all’unanimità per «dare il doveroso riconoscimento a tutti gli operatori sanitari, pubblici e privati» che hanno lavorato in questi anni di pandemia covid-19.
Una proposta simile era già stata votata dal Consiglio Comunale a gennaio 2022, quando i consiglieri hanno deciso di dare la cittadinanza onoraria all‘Ospedale Militare, attivo in questi anni in particolare per vaccini anti-covid e tamponi. Lo spirito è lo stesso, come ha sintetizzato il consigliere Giovanni Scavello: «La proposta è nata in III Commissione – ha spiegato – e vuole dare il doveroso riconoscimento a tutti gli operatori sanitari, pubblici e privati, che nel corso di due anni di pandemia, nei primi mesi mettendo anche a repentaglio la propria vita per la carenza di dispositivi di protezione individuale, hanno profuso il loro massimo impegno».
«In una città – ha aggiunto –, Messina, in cui peraltro la diffusione del virus è stata particolarmente alta, a fronte di una campagna vaccinale che, almeno in una prima fase, non ha avuto la risposta della popolazione auspicata. La commissione in due anni ha approfondito tutte le problematiche generate dalla diffusione del covid e ne ringrazia tutti i componenti, alcuni dei quali lo hanno coadiuvato validamente con le proprie conoscenze mediche».
La proposta è stata approvata all’unanimità dai 17 consiglieri comunali presenti in Aula: Andrea Argento, Francesca Cacciola, Giovanni Caruso, Nicoletta D’Angelo, Giuseppe Fusco, Gaetano Gennaro, Libero Gioveni, Nino Interdonato, Giandomenico La Fauci, Rita La Paglia, Francesco Pagano, Nello Pergolizzi, Alessandro Russo, Giovanni Scavello, Giuseppe Schepis, Dario Ugo Zante e dal presidente Claudio Cardile.
(Foto di repertorio)
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