Il “Gusto dell’Invisibile” è il titolo del menù ideato e curato dallo chef Pasquale Caliri che, alla Marina del Nettuno di Messina, preparerà una cena al buio. L’iniziativa, promossa da Lions e Leo Club, rientra nel progetto “Kairos” dedicato alle disabilità, e nasce con l’intenzione di sensibilizzare sulla cecità e i disagi che i non vedenti possono vivere nella vita di tutti i giorni.
Si parte così da una cosa semplice come una cena, come quelle organizzate dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Messina, definita dagli organizzatori «un’esperienza sensoriale gastronomica», in cui, ovviamente, i commensali saranno bendati per gustare i piatti dello chef Pasquale Caliri. «Chef Caliri – dicono ancora gli organizzatori – è stato uno dei primi in Italia ad adottare il menù del ristorante scritto in braille; il sistema di scrittura fondato su combinazioni in rilievo che i non vedenti possono leggere scorrendovi i polpastrelli delle dita».
Sul menù, invece, chef Caliri anticipa che «si baserà prevalentemente su giochi di contrasti al palato dove la sottrazione dell’elemento visivo e quindi estetico renderà protagonista in senso assoluto gli altri organi di senso spesso sottovalutati anche nell’esperienza ordinaria».
L’appuntamento con la cena al buio è per venerdì 17 giugno.
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