In attesa di un aggiornamento da parte dell’AMAM Messina, sul problema riscontrato ieri, martedì 13 giugno, nell’acqua distribuita nella zona del centro città, intervengono sulla questione il consigliere comunale Dario Carbone di Fratelli d’Italia e la vicepresidente della IV Municipalità Debora Buda, chiedendo ai vertici dell’Azienda partecipata e al Sindaco Basile di «riferire prima possibile all’Aula sui potenziali rischi per la salute e l’incolumità pubblica dei cittadini».
«Premettiamo che non vogliamo causare allarmismo tra i cittadini messinesi e auspichiamo che le indagini in corso di svolgimento scongiurino problemi per la salute e l’incolumità pubblica dei cittadini. Riteniamo opportuno però, – si legge nella nota –, considerato che pare che le segnalazioni circa il cattivo odore e l’insalubrità dell’acqua risalgano già a quasi una settimana fa, che i vertici di AMAM e il Sindaco, come è noto massima autorità sanitaria locale, riferiscano al Consiglio Comunale e al Consiglio della IV Municipalità circa l’intero iter posto in essere dalla Società partecipata del Comune nella gestione della questione sin dalle prime battute». «In particolare – conclude Carbone –,auspico che lo stallo dei lavori del Consiglio Comunale causato dalle incertezze dei gruppi consiliari facenti capo all’Amministrazione non impedisca di discutere di fronte al Civico Consesso di tematiche tanto importanti».
Intanto vige ancora l’ordinanza diramata dal Comune di Messina, che vieta ai cittadini interessati a non utilizzare l’acqua. A questo link tutte le zone interessate dal problema.
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