Avviati, dopo il maltempo delle scorse settimane, i primi lavori di ripristino delle protezioni dell’abitato e delle infrastrutture sui litorali di Galati e Santa Margherita, nella zona Sud di Messina. Si tratta di interventi urgenti, per un importo di 250mila euro, che si aggiungono a quelli eseguiti nei giorni delle mareggiate per 200mila euro.
Nelle giornate del 9 e de 10 febbraio 2023, il maltempo e le conseguenti forti mareggiate che hanno colpito Messina, in particolare la zona jonica, hanno causato diversi danni agli abitati di Galati e Santa Margherita. Nell’attesa di ulteriori somme che dovrebbero arrivare con la dichiarazione dello stato di emergenza, il Comune di Messina, tramite il Dipartimento di Protezione Civile comunale sta provvedendo ad alcuni primi interventi.
I tempi, però – fanno sapere da Palazzo Zanca – per la dichiarazione dello stato di emergenza e quindi per gli interventi di manutenzione straordinaria e riparazione dei danni delle mareggiate non permettono la necessaria sicurezza per eventuali prossime mareggiate. Questo quanto si è appreso dalle istituzioni regionali nel corso di una riunione, svoltasi su richiesta del Comune di Messina e convocata dal Prefetto Cosima Di Stani, finalizzata alla quantificazione dei danni e alla realizzazione di cronoprogramma di interventi per la difesa del litorale jonico cittadino. All’incontro hanno preso parte l’Autorità di Bacino, il Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico in Sicilia, il Dipartimento Regionale di Protezione Civile, il Dipartimento Regionale Territorio e Ambiente S.T.A. , il Soprintendente dei Beni Culturali ed Ambientali, gli Assessori competenti per delega Francesco Caminiti e Massimiliano Minutoli e il Direttore Generale del Comune, Salvo Puccio.
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