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Parcheggi rosa a Messina per donne in gravidanza e neo-genitori: chiesti 75mila euro al Mims

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Il Comune di Messina si adegua alle novità del Codice della Strada e chiede al Ministero delle infrastrutture e della Mobilità Sostenibili le risorse spettanti per l’istituzione di parcheggi rosa riservati a donne in gravidanza e neo-genitori. Non solo. Con la stessa delibera di Giunta, Palazzo Zanca pensa anche agli stalli riservati alle persone con disabilità.

Prima di vedere nel dettaglio il provvedimento, facciamo un piccolo passo indietro. Come vi abbiamo già raccontato qui, da gennaio 2022 il Codice della Strada prevede l’istituzione dei parcheggi rosa, stalli riservati a donne incinte e a genitori con un bambino di età non superiore a due anni. La normativa ha tra l’altro ufficializzato la possibilità per le persone con disabilità, o per i loro accompagnatori con apposito contrassegno, di utilizzare gratis i parcheggi a pagamento nel caso in cui gli stalli a loro riservati siano già occupati o indisponibili.

Il Comune di Messina sta lavorando per adeguarsi a queste recenti modifiche e, nel confermare il secondo punto, chiede di accedere ai contributi previsti dal Mims, appunto, per stalli rosa e i parcheggi per le persone con disabilità. Per i comuni con con popolazione compresa tra 100.001 e 250.000 abitanti è possibile richiedere un contributo pari a 75.000 euro, corrispondente ad un numero massimo di 150 stalli rosa. La delibera di Giunta datata 9 settembre 2022 prevede infatti 150 parcheggi per donne in gravidanza e neo-genitori. La scadenza per fare domanda e ottenere i contributi dal Ministero è fissata al 20 settembre 2022.

I dettagli dell’avviso del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili sono disponibili a questo link.

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