Lotta alla violenza domestica. Sono 39 gli ammonimenti firmati dal Questore di Messina nell’ultimo anno, a partire dallo scorso gennaio e fino a ieri, mercoledì 29 novembre 2017.
La Questura rende noto oggi questo dato, a seguito della conclusione del progetto Camper, la campagna di informazione e sensibilizzazione sulla violenza di genere, promossa dalla Polizia di Stato. Progetto, durato cinque settimane, che ha coinvolto le scuole e i cittadini messinesi per tutto il mese di novembre. Finalità principale dell’iniziativa è stata la prevenzione di ogni forma di abuso, fisico o psicologico.
L’ultimo dei 39 ammonimenti è stato notificato proprio ieri pomeriggio nei confronti di un messinese di 38 anni, accusato di vessare, umiliare e tenere comportamenti violenti nei confronti della vittima.
Alla base dell’ammonimento, l’attività svolta in sinergia dalle Volanti, dalla Squadra Mobile, dalla Divisione Anticrimine e, soprattutto, evidenzia la Questura, il coraggio di una donna, che come le altre 38, è riuscita a trovare la forza di denunciare il proprio carnefice.
Nel corso degli incontri si è infatti sottolineato più volte come, per porre fine alla violenza, specialmente se perpetrata tra le mura domestiche, sia fondamentale la collaborazione della vittima stessa. Per questo motivo la Questura rende noto il lavoro svolto e il numero di ammonimenti firmati nell’ultimo anno: per trasmettere un messaggio di speranza alle donne vittime di violenza domestica, affinché riescano ad abbattere il muro di silenzio che le circonda.
Nel caso in cui il destinatario l’ammonimento dovesse continuare a tenere un comportamento, violento, vessatorio, che violi quanto previsto dal provvedimento, il Questore potrà chiedere all’Autorità Giudiziaria l’applicazione delle misure di prevenzione, della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e dell’obbligo di soggiorno nel comune di residenza o di dimora abituale.
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