Messina. Da sempre i messinesi sono considerati un popolo creativo e basta fare una passeggiata per le vie della città per notare come la creatività sta alla base di una delle cose in cui gli abitanti della città dello Stretto riescono meglio: trovare parcheggio. I messinesi hanno l’incredibile capacità di infilare la loro macchina nei posti meno probabili, come se stessero giocando ad una partita di Tetris, realizzando dei veri parcheggi creativi.
Una cosa però dobbiamo dirla: che sia lunedì mattina o un sabato sera, trovare parcheggio a Messina è sempre un’impresa, resa difficile dalla mancanza di spazi adeguati. Ma è evidente che gli automobilisti non si lasciano scoraggiare: aguzzano l’ingegno, si “arrangiano” come possible e ignorano ogni ostacolo: divieti di sosta, strisce pedonali e marciapiedi.
E se i marciapiedi sono occupati? Anche in questo caso il messinese non si dispera e, come spesso accade il sabato sera, si formano veri e propri parcheggi abusivi in mezzo alla carreggiata. Ecco qualche esempio di quello che succede in via Primo Settembre.
Tutte queste dimostrazioni di creatività complicano, però, la vita anche ai pedoni. Infatti, oltre a dover evitare le numerose buche presenti sui marciapiedi, sono anche costretti a camminare per strada a causa delle macchine che occupano senza vergogna buona parte delle aree riservate ai pedoni. Come si può immaginare, una passeggiata in città può facilmente trasformarsi in un percorso ad ostacoli, sopratutto per i genitori con passeggini, per gli anziani e per i disabili.
Nonostante le autorità abbiano più volte cercato di contrastare il caos provocato da tali parcheggi – con atti di rimozione forzata e sanzionando coloro che sono intenti ad ignorare le regole – non sembra sia cambiato molto, lasciando pensare che forse è il momento di affrontare la questione parcheggi diversamente.
(1997)
Avete dimenticato il parcheggio che automobilisti si creano all’interno della rotonda di Zaera avoltw anche in doppia fila in qualsiasi ora della giornata indisturbati da chi dovrebbe controllare. Pare sia una zona franca.
Ci si mette pure il comune mettendo stalli a pagamento negli incroci e in cambio di pochi spiccioli regolarizza la sosta vietata
Se sapessero utilizzare i fondi comunitari potrebbero costruire parcheggi in centro nei luoghi più trafficati no al camposanto, milioni sprecati. Purtroppo abbiamo avuto e abbiamo delle giunte incapaci di salvaguardare in primis gli interessi dei cittadini, altri incapaci di propria natura.