Il pedaggio di Villafranca compie 49 anni e il consigliere della VI Circoscrizione, Mario Biancuzzo, lo “festeggia” con amara ironia. Da anni, il rappresentante dei villaggi della zona Nord ne chiede infatti l’abolizione perché lo reputa illegittimo in quanto «imposto per transitare in andata e ritorno nel territorio del Comune di Messina».
La questione è ben nota, da anni ormai il consigliere della VI Municipalità chiede a gran voce l’eliminazione del pedaggio, ma senza risultati. A nulla sembrerebbe essere valsa, tra le altre cose, la petizione lanciata diverso tempo fa e poi depositata in Senato con 10mila firme raccolte tra la cittadinanza. Oggi, a 49 anni da quando il pagamento è stato istituito, Biancuzzo torna a chiedere risposte alla politica locale, regionale e nazionale.
«Per colpa di questo pedaggio illegittimo e assurdo – sottolinea – la riviera Nord non ha uno sviluppo demografico, sociale, economico-imprenditoriale, qui non sorgono centri commerciali ne le singole botteghe hanno vita facile, anzi sono condannate a chiudere battenti. Il territorio della riviera Nord a causa del pedaggio ogni giorno perde residenti, che non si possono tassare sostenendo il pagamento del pedaggio, che viene chiamato ingannevolmente Villafranca».
«Neanche la crisi economica di questi anni – aggiunge – e la pandemia sono riusciti a sensibilizzare la classe dirigente amministrativa locale, regionale e nazionale. Neanche la politica a speso volontà e iniziative concrete per eliminare il pedaggio ricadente all’interno del Comune di Messina accogliendo la petizione con 10mila firme sottoscritte».
Per queste ragioni, il consigliere della VI Circoscrizione, Mario Biancuzzo, chiede ancora una volta l’eliminazione del pedaggio di Villafranca: «È diventato una condanna per il territorio della riviera nord e per tutti i messinesi».
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Sono perfettamente d’accordo con lei
Il Sig. Biancuzzo si è mai chiesto come mai l’uscita di Rometta costa uguale all’uscita di Villafranca? I casi sono due: o è gratis il tratto Villafranca – Rometta (improbabile) oppure è gratis la tangenziale e l’uscita di Villafranca è considerata solo una agevolazione per i residenti di Villafranca e Messina ma ufficialmente è come se si uscisse a Rometta. In poche parole a Villafranca si paga il tratto di autostrada che non si percorre