Protezione civile

Il Comune studia gli edifici a rischio terremoto

Pubblicato il alle

1' min di lettura

Protezione civileIl Comune affiderà le indagini strutturali sugli immobili comunali per capire se siano vulnerabili o meno ai terremoti. Gli uffici hanno chiuso l’iter burocratico per la procedura negoziata che affiderà le indagini che dovranno portare alla progettazione per l’adeguamento sismico dei locali di proprietà dell’ente pubblico. Il finanziamento delle competenze ammonta a 81.214 euro per lavoro oltre alle somme a disposizione pari a 23.892,69 per un totale generale di 105.106,78 euro. Nell’atto si legge che è “Necessario effettuare le indagini diagnostiche strutturali da eseguirsi su immobili comunali di interesse strategico e opere infrastrutturali la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile, sia degli edifici e delle opere infrastrutturali che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso”. Per la scelta di chi dovrà effettuare le indagini l’amministrazione comunale ha deciso di seguire la procedura negoziata di cottimo fiduciario e con il criterio del prezzo più basso. L’invito a presentare offerte sarà rivolto a operatori economici individuati con indagine di mercato nell’albo fornitori del Comune; alla gara, comunque, potranno partecipare tutti i soggetti interessati in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa per avere una più ampia partecipazione all’affidamento. @Acaffo 

(65)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.