Sabato 7 marzo 2015 alle 17, alla Chiesa di Santa Maria Alemanna, prenderà il via la seconda edizione di “I Care”, percorso di formazione politica, organizzato dal Centro Senza Frontiere in collaborazione con la Consulta Provinciale degli Studenti di Messina.
Il programma 2015, promosso anche in questa edizione dal centro di mondialità Senza Frontiere, si avvale da quest’anno anche della partecipazione della Consulta Provinciale degli Studenti.
“Abbiamo scelto come primo momento di dibattito i giovani e la sfida che essi rappresentano per la nostra città -afferma Lucy Fenech, responsabile di Senza Frontiere-, cominceremo infatti con una incontro dal titolo Giovani e Politica: una sfida per la città”.
La Tavola Rotonda sarà moderata dalla giornalista Elena De Pasquale ed avrà come relatori Lucio D’Amico, Direttore RTP e Vice Capo Redattore Gazzetta del Sud, Felice Scalia, Gesuita e Dario Morgante, rappresentante degli studenti del liceo Maurolico.
“La scelta del nome, I Care, è per noi significativa – continua Lucy Fenech -, abbiamo ripreso il motto di don Milani che significa mi sta a cuore, mi importa, mi interessa, per affermare allo stesso tempo l’ attenzione verso i giovani, la loro formazione, la possibilità di realizzare spazi di riflessione e dibattito e il desiderio di promuovere un rinnovato interesse nell’impegno per il bene comune ed una cittadinanza attiva”.
Partendo dal convegno di sabato 7 marzo, attraverso testimonianze, esperienze e momenti di confronto, il programma di “I Care” si pone l’obiettivo di sollecitare una forte riflessione su temi fondamentali per la crescita soprattutto delle nuove generazioni di cittadini, perché sono i giovani che dovranno restituire alla politica la dignità che le è propria.
“Abbiamo l’intenzione di accendere una miccia dentro il cuore dei giovani. Una miccia che permetta di far esplodere una bomba di passione politica, passione di cui la gente, il nostro Paese ha assoluto bisogno. Siamo infatti convinti che la buona politica è contagiosa quanto e anche di più del malaffare, della corruzione, della mala politica.
La nostra proposta pensata soprattutto per i giovani – conclude Lucy Fenech – è comunque rivolta a tutti coloro che non vogliono restare semplicemente a guardare quello che succede, a chi sente il dovere di informarsi, di essere cittadino consapevole, e soprattutto a chi vuole dare il proprio contributo per sentirsi parte attiva della nostra società”.
Il progetto coordinato dalla Fenech e dagli studenti della Consulta prevede la partecipazione di illustri studiosi e di persone impegnate in differenti aree scientifiche e in diversi settori della società. Tra questi il Presidente emerito della Corte Costituzionale, Gaetano Silvestri e l’attore Ninni Bruschetta.
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