Dopo la fuga di una ventina di migranti dall’hotspot di Bisconte, il sindaco Cateno De Luca ha annunciato di voler disporre la chiusura del centro di prima accoglienza di Messina. Il provvedimento, ha spiegato, sarà ufficializzato nel pomeriggio di oggi mediante affissione all’ingresso principale della struttura.
È successo nelle serata di mercoledì 15 luglio, intorno alle 21.00. Un gruppo di migranti ha tentato la fuga dall’ex Caserma Gasparro di Bisconte, da diverso tempo adibito ad hotspot. Alcuni, riporta l’Ansa, sarebbero effettivamente riusciti a lasciare la struttura passando da un varco in un punto della rete di recinzione e si sarebbero nascosti nelle campagne facendo perdere le loto tracce.
A commentare la vicenda, nella giornata di ieri, giovedì 16 luglio, la deputata del Movimento 5 Stelle Grazia D’Angelo: «Ho avuto modo di parlare con il prefetto di Messina, Maria Carmela Librizzi, che mi ha spiegato i fatti che sono accaduti ieri (il 15 luglio, ndr) nel centro migranti di Bisconte, che funge anche da struttura di primo soccorso e accoglienza, con la fuga di 24 ospiti e il ferimento di alcuni agenti. Il Prefetto mi ha rassicurata dicendo che la situazione è sotto controllo e che i migranti fuggiti erano risultati tutti negativi al test sierologico covid-19».
Per quel che riguarda la chiusura, il primo cittadino ha precisato: «Potete seguire in diretta l’esecuzione della storica decisione sulla nostra pagina De Luca Sindaco di Messina».
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Vorrei che chi di competenza spiegasse meglio ai cittadini la chiusura del centro di prima accoglienza. Così come riportato dall’articolo si può intendere che tutti gli “ospiti” quindi anche coloro potenzialmente affetti da qualche malattia saranno liberi di circolare per la città e/o raggiungere altre destinazioni.