Lunedì 18 maggio è prevista in tutta Italia la riapertura dei negozi, secondo quanto annunciato dal premier Giuseppe Conte per la fase 2, quella di convivenza con il coronavirus. Commercianti e clienti dovranno continuare a rispettare alcune regole di sicurezza stabilite dal Ministero della Salute per ridurre il rischio di nuovi contagi. Per fare chiarezza, nei giorni scorsi, da Roma è stato diffuso un breve prontuario, una locandina contenente le disposizioni principali.
Dal 4 maggio, infatti, – come si legge nel decreto del 26 aprile – è iniziata la fase 2, durante la quale sono state previste le prime riaperture, ma sempre nell’ottica di continuare a monitorare l’emergenza covid-19. Riaperte le fabbriche e le prime attività, allentate le restrizioni sugli spostamenti per chi pratica sport – almeno a livello individuale –, da lunedì sarà il turno dei negozi di ripartire. Al loro fianco, nelle regioni meno colpite dall’epidemia, ci saranno anche bar, ristoranti, parrucchieri, barbieri e centri estetici, per i quali il Governo predisporrà linee guida ben precise.
In attesa delle nuove indicazioni, tra cui ci saranno anche quelle più specifiche per le attività di ristorazione e di cura della persona, vediamo quali sono, in generale, le regole che riguardano tutti gli esercizi commerciali: il distanziamento sociale, l’igienizzazione dei locali e della persona, e gli ingressi dilazionati in base alla grandezza dei locali.
Le misure di sicurezza per i negozi durante la Fase 2
Si tratta di semplici regole da seguire per continuare a contenere l’emergenza coronavirus, nel rispetto della salute di tutti. Ecco le misure di sicurezza che gli esercizi commerciali devono seguire:
- Distanza: assicurare il mantenimento di un metro di distanza interpersonale in tutte le attività.
- Pulizia dei locali: garantire l’igiene ambientale con una frequenza di almeno due volte al giorno.
- Aria: mantenere un’adeguata aerazione naturale e il ricambio d’aria.
- Igiene delle mani: mettere a disposizione gel igienizzante per la disinfezione delle mani (in particolare accanto a tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento).
- Mascherine: utilizzare le mascherine negli ambienti chiusi e dove non sia possibile il distanziamento sociale.
- Guanti: usare guanti “usa e getta” nelle attività di acquisto, in particolare in caso di alimenti e bevande.
- Ingressi dilazionati: accessi regolamentati e scaglionati secondo le seguenti modalità:
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- attraverso ampliamenti delle fasce orarie;
- per locali fino a 40 metri quadrati può accedere una persona alla volta, oltre a un massimo di due operatori;
- per locali di dimensioni superiori a 40 metri quadrati, l’accesso è regolamentato in funzione degli spazi disponibili, differenziando, ove possibile, i percorsi di entrata e di uscita.
- Informazioni: dare adeguata comunicazione alla clientela per garantire il distanziamento in attesa di entrare.
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