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Democrazia partecipata, al via il bando 2023: come proporre progetti per rendere più bella Messina

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È online il bando della Democrazia Partecipata 2023 del Comune di Messina. Da oggi è quindi possibile, per ogni cittadino, presentare un’idea per migliorare la città dello Stretto. I progetti possono riguardare qualsiasi zona del territorio comunale e rientrare in cinque ambiti d’azione, tra cui le aree verdi, le attività culturali e sportive. Scopriamo come funziona.

Ogni anno, una parte delle somme provenienti dalla Regione Siciliana (il 2%) è destinata dai Comuni a progetti presentati dai cittadini. Da oggi, 10 luglio, è possibile presentare la propria idea, il proprio progetto per Messina online tramite la piattaforma dedicata alla Democrazia Partecipata. Una volta raccolte le proposte, si passerà alla fase della votazione. L’idea più votata otterrà le risorse disponibili, mentre eventuali somme residue andranno al secondo classificato.

Bando Democrazia Partecipata 2023: come proporre un progetto per Messina

È possibile proporre il proprio progetto per Messina attraverso la piattaforma della Democrazia Partecipata del Comune di Messina, raggiungibile a questo link. Una volta collegati, verrà richiesto di accedere tramite SPID e/o CIE. Eseguito il log-in comparirà la schermata per la presentazione delle proposte e da lì si potrà accedere al format completo da compilare con i propri dati, il proprio progetto, l’area tematica e la circoscrizione di interesse.

Le aree tematiche sono cinque e riguardano:

  1. Attività Sociali, Scolastiche ed Educative;
  2. Sviluppo Economico e Turismo;
  3. Attività Culturali, Sportive e Ricreative;
  4. Ambiente e Territorio;
  5. Aree Verdi.

Chi può e chi non può partecipare

Possono partecipare presentando proposte:

  • i cittadini residenti nel Comune di Messina;
  • le Associazioni;
  • le Ditte;
  • gli Enti pubblici e privati;
  • in generale gli organismi di rappresentazione collettiva che abbiano sede legale ed operativa nel territorio comunale.

Non possono presentare proposte al bando Democrazia Partecipata 2023 del Comune di Messina:

  • persone che ricoprono incarichi di natura politica sul territorio nazionale, in assemblee elettive o in organi di governo, in qualsiasi Ente autonomo riconosciuto dalla Costituzione italiana oltre che dello Stato e degli altri Enti Locali;
  • persone che abbiano incarichi in Consigli di amministrazione di aziende, enti, consorzi o fondazioni a partecipazione pubblica;
  • persone con incarichi in organi dirigenti di partiti politici, sindacati, comitati, associazioni di categoria, Associazioni no profit presenti nel territorio nazionale che siano riconducibili a soggetti politici o che svolgano attività con fini politici;
  • i dipendenti del Comune.

La votazione delle proposte indicate nel Documento della partecipazione può avvenire attraverso il format on-line sul sito istituzionale o attraverso l’app Municipium Maggioli con accesso tracciabile da SPID e/o CIE, oppure tramite election day il 13 luglio a palazzo Zanca, e nelle sedi delle sei Municipalità nelle date stabilite dagli stessi Consigli circoscrizionali. La scadenza per la presentazione delle proposte è fissata per il 30 settembre 2023. 

Un esempio di progetto realizzato con le risorse provenienti da Palermo a Messina è quello della piazzetta di Camaro. Nel 2022, le risorse sono andate al progetto per la creazione di una villetta intitolata a Giuseppe Sanò a Torre Faro.

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