Anche l’Atm Messina si prepara ad affrontare la Fase 2. Da lunedì 4 maggio saranno attivate in forma sperimentale ulteriori misure finalizzate a garantire il distanziamento sociale e la sicurezza a bordo di bus e tram. «Da lunedì prossimo è previsto un aumento della presenza di passeggeri a bordo dei bus e dei tram – ha affermato il direttore generale Natale Trischitta nel corso di una conferenza stampa svoltasi questa mattina tramite Skype. Nelle ultime settimane abbiamo sempre monitorato la presenza di passeggeri a bordo di tram e bus e abbiamo registrato circa 2 mila passeggeri al giorno, siamo in attesa di vedere quanto aumenterà la domanda di mobilità».
Dal 4 maggio stabilito il rafforzamento della linea Shuttle ma non solo. «Sarà prevista – ha annunciato il direttore generale Natale Trischitta – una presenza massima di passeggeri del 30/40 percento rispetto ai posti effettivi. Il servizio di bus sarà attivo dal Lunedì al Sabato, dalle 6 alle 21, e rimarrà invariato il servizio della Domenica. Tra le misure previste il potenziamento di bus, in particolare delle vetture della Linea 1 Shuttle che passano da 6 a 9, per garantire una frequenza di 20 minuti (da Lunedì a Sabato); l’inserimento di ulteriori bus nelle linee 6/7 “Tipoldo/Zafferia”, nelle linee 8/9 “S. Filippo Sup./S. Filippo Inf./S. Lucia”, nelle linee 10/12 “S. Giovannello/Bordonaro” e nelle linee 18/19 “S. Michele”, che sono le corse dove si sono registrate maggiori presenze».
«Quando si sperimenta la soluzione può non essere ottimale da subito – ha sottolineato l’assessore Salvatore Mondello – tutto quello che stiamo mettendo in campo è necessario ma probabilmente non sufficiente». Per questo, durante la conferenza stampa, sono state annunciate ulteriori possibili variazioni a partire da lunedì 11 maggio.
Le nuove regole per chi viaggia con i mezzi di trasporto pubblico
- Obbligo di indossare la mascherina. Sei passeggeri non saranno datati mascherine non sarà consentita la salita a bordo.
- rispetto delle distanza di sicurezza;
- divieto di salita e discesa dalla porta anteriore per i soli autobus;
- inibizione dei posti con degli adesivi per mantenere distanziamento;
- sospensione della vendita dei biglietti a bordo;
- il rispetto del distanziamento, di almeno un metro, sia a terra che a bordo.
Salita e discesa da bus e tram
Saranno indicate, con apposita segnaletica, le porte di accesso, ai mezzi autobus e tram, per la salita e la discesa dei passeggeri. La salita sull’autobus è prevista dalla porta di coda mentre sul tram dalle due porte esterne di testa (Fatta eccezione per le persone con disabilità motoria) mentre la discesa è prevista dalle porte centrali sia per l’autobus che per il tram. La zona anteriore dell’autobus in prossimità dell’autista continua ad essere limitata da catenella e non si potrà salire dalla corrispondente porta di accesso. Sugli autobus con una sola porta di salita e discesa i passeggeri dovranno attendere la discesa prima di salire a bordo dell’autobus.
Attesa alle fermate
Sarà realizzata, in corrispondenza delle fermate con maggiore affluenza, nelle aree destinate alla sosta dei passeggeri e durante l’attesa del mezzo di trasporto, apposita segnaletica orizzontale a forma di cerchio, con la scritta stai qui, per contrassegnare le aree occupabili dai passeggeri secondo le regole del distanziamento sociale.
Attivata la figura del “verificatore”
I commissari liquidatori di Atm Piero Picciolo, Roberto Aquila e Fabrizio Gemelli hanno inoltre annunciato che «al fine di verificare il rispetto delle misure di sicurezza a terra (stazioni e fermate) ed a bordo dei mezzi (bus e tram), l’azienda ha attivato un servizio denominato “assistenza a terra ed a bordo dei mezzi” con l’impiego di ulteriori agenti provenienti dai settori della Ztl e della verifica dei titoli di viaggio ed abbonamenti, con il compito di effettuare la verifica a terra ed a bordo, secondo le prescrizioni di sicurezza previste, e per coadiuvare l’autista durante la guida e nelle operazioni di salita e discesa dei passeggeri dai mezzi».
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