Aumentano i contagi da covid-19 in Sicilia e altri cinque comuni passano in “zona arancione” a partire da domani, sabato 18, e fino al 27 dicembre. Si tratta di Terme Vigliatore e Scaletta Zanclea (il provincia di Messina), Castrofilippo (in provincia di Agrigento), Marianopoli (Caltanissetta) e Motta Sant’Anastasia (Catania). Analoghe restrizioni sono già in vigore in altri tre comuni.
I dati del Dasoe (il Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico) della Regione Siciliana parlano chiaro: l’epidemia coronavirus in Sicilia sta avanzando. Nella settimana tra il 6 e il 12 dicembre i nuovi casi sono stati 6.168. In lieve aumento anche l’incidenza, così come i ricoveri. Aumentano anche i focolai e nascono nuove zone arancioni, disposte con ordinanza firmata dal presidente della Regione, Nello Musumeci, su proposta del dipartimento regionale Asoe. Il provvedimento è stato preso a causa dell’alto numero di positivi in rapporto ai vaccinati.
Cinque i comuni che saranno in “zona arancione” dal 18 al 27 dicembre:
- Castrofilippo (in provincia di Agrigento),
- Marianopoli (Caltanissetta),
- Motta Sant’Anastasia (Catania),
- Terme Vigliatore (Messina),
- Scaletta Zanclea (Messina).
Le misure restrittive anti-covid sono attualmente in vigore (fino al 20 dicembre) anche a San Michele di Ganzaria e Militello in Val di Catania (nella provincia etnea) e Itala, nel messinese.
A questo link è possibile consultare le misure restrittive in vigore con la zona arancione nei comuni siciliani. Riguardano spostamenti, coprifuoco, ristorazione, attività commerciali e altri ambiti.
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