Dalla colazione al pranzo, passando dalle merende tipiche ai divertimenti; quali sono le cose da non trascurare per trascorrere una Pasqua e una Pasquetta (a Messina) indimenticabili, all’insegna del buon umore e del relax? Se avete pensato di organizzare una gita fuori città tocca dirvi che le previsioni del tempo per domenica 17 e lunedì 18 aprile non saranno delle migliori.
Pare, infatti, che un fronte freddo scandinavo porterà via l’aria calda di questi ultimi giorni che già ci aveva fatto accorciare le maniche e intravedere la primavera. Con le temperature in calo e le possibili precipitazioni dietro l’angolo meglio avere un piano b; proprio per questo abbiamo pensato di suggerirvi 7 cose da fare per godervi una serena Pasqua e una piacevole Pasquetta.
Di prendere carta e penna non è necessario; gli ingredienti per passare delle divertenti feste pasquali sono pochi: amici, musica quanto basta, un paio di film per il pomeriggio, qualche golosità della tradizione dolciaria messinese e un pizzico di fantasia.
Cosa fare a Pasqua a Messina
Partiamo dalla cosa più importante per iniziare bene la giornata: la colazione di Pasqua. Procuratevi svariati panini di cena messinesi: spaccate in due questi soffici bocconcini e farcite a piacimento (consigliamo il cioccolato delle uova di Pasqua), caffè in tazza grande, un po’ di musica e la domenica di Pasqua può decollare.
Adesso che siete sazi, felici e con un carico di energia notevole, potete sdraiarvi sul divano; tra le cose da vedere su Netflix c’è “Ovosodo”, film di Paolo Virzì uscito nel 1997. Piero Mansani, interpretato dall’esordiente Edoardo Gabriellini, vive a Barriera Fiorentina, un quartiere della periferia di Livorno. Piero affronta disavventure e malamori tipici dell’adolescenza, alla scoperta del suo vero amore.
Se le storie italiane non vi appassionano, disponibili sempre on demand, “Choose or Die”: thriller horror diretto da Toby Meakins con Asa Butterfield (già protagonista di “Sex Education”) e Iola Evans; sulla scia di “Jumanji”, i protagonisti riavviano un gioco perduto degli anni ’80, si scatenerà una maledizione nascosta, con conseguenze terrificanti.
Avete voglia di iniziare una nuova serie tv? In attesa che esca l’ultima stagione di Peaky Blinders (a 10 giugno 2022), è già disponibile la prima stagione de “L’ultimo bus del mondo”: un fantasy a episodi per ragazzi, scritti e ideati da Paul Neafcy, che si immagina cosa ne sarà del mondo quando la tecnologia e non rispetto per l’ambiente prenderanno il sopravvento.
Il pranzo di Pasqua
Quindi la prima parte della giornata di Pasqua è trascorsa, ma non vorrete mica saltare il pranzo di Pasqua? Con accanto una scorta di panini di cena, sedetevi a tavola già cunzata e assaporate i piatti tipici della tradizione messinese; c’è chi preferisce l’agnello, chi invece si dedica alla brace; sicuramente non manca però u sciusceddu (o truscello): goloso sformato di ricotta di pecora e polpette di manzo, uno dei piatti tipici della cucina messinese.
Le gite fuori porta
Non temete il tempo? Coraggiosi! Se siete in cerca di un’idea per trascorrere il pomeriggio di Pasqua fuori Messina, domenica 17 aprile, alle 18:00, riapre “Officine Balene” spazio creativo e sociale a Palmi. A scegliere la colonna sonora ci sarà Roy Paci. Non avete voglia di traghettare? Poco male, perché sempre nella giornata di Pasqua, dalle 19:30 al Retronouveau, si balla con gli Strike e il Black Bijou Burlesque Show o potete scegliere uno dei musei aperti per le festività pasquali.
Cosa fai a Pasquetta?
Necessario pianificare scrupolosamente anche la giornata di Pasquetta. Per la colazione sapete già cosa fare: ripetete come sopra, mescolando e aggiungendo pezzi di cioccolato. Se ripensiamo con una certa nostalgia alle Pasquette Rock di Furnari, possiamo organizzare un picnic di Pasquetta tutto per noi: panini, salumi tradizionali, formaggi e un po’ di vino; serve poco per godersi la compagnia. Sperando in un tempo clemente, le location giuste per fare un tradizionale picnic di Pasquetta a Messina possono essere: i Colli San Rizzo; una delle bellissime spiagge della costa messinese (sia nord sia sud); i montarozzi della provincia messinese. L’importante è lasciare tutto pulito!
E se poi ci viene voglia di fare un gioco da tavolo, insieme ai grandi classici come: Tabù, Pictionary, Risiko o Monopoly, potreste recuperare “Pandemic”: gioco da tavolo cooperativo dell’autore Matt Leacock pubblicato da Z-Man Games nel 2007. Scopo del gioco è debellare quattro malattie potenzialmente letali dal mondo, ognuna delle quali imperversa in una specifica zona della Terra, attraverso la collaborazione. I giocatori rivestono uno dei cinque ruoli possibili: Responsabile Trasporti, Medico, Scienziato, Ricercatore, Esperto delle Operazioni. Dovesse capitarci una pandemia, per esempio.
Infine, ultimissimo consiglio fondamentale per godervi davvero le vacanze di Pasqua e Pasquetta: dormite. Fa bene alla pelle, al cuore e all’umore.
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