Come per Pasqua e Pasquetta, per il 1° maggio 2021 la Prefettura di Messina ha disposto l’intensificazione dei controlli anti-covid interforze in tutta la città: dalle spiagge, alle piazze, ai colli, alle strade di collegamento con la provincia, a tutti quei luoghi in cui si è soliti, nei giorni di festa, ritrovarsi con amici e parenti. L’obiettivo è quelli di evitare gli assembramenti e limitare le possibilità di diffusione del contagio da coronavirus.
Nella giornata di ieri, mercoledì 28 aprile, si è tenuto un vertice in Prefettura del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal Prefetto di Messina, Cosima Di Stani. Nel corso della riunione, cui hanno preso parti le autorità competenti, i rappresentanti delle forze dell’ordine e i sindaci dei comuni della Città Metropolitana, è stata condivisa l’esigenza di incrementare le attività generali di controllo e vigilanza del territorio.
I sindaci, è stato ricordato nel corso del vertice, potranno, se lo riterranno necessario, disporre la chiusura di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico – strade, piazze, lungomare – nelle quali non sia possibile assicurare adeguatamente il rispetto della distanza interpersonale di sicurezza. Possibilità che il sindaco di Messina, Cateno De Luca, potrebbe cogliere con una nuova ordinanza, visto quanto da lui stesso dichiarato all’indomani del 25 aprile.
Intanto, in ogni caso, la Prefettura ha disposto per il 1° maggio 2021 l’incremento dei controlli interforze nel centro cittadino, con l’ausilio di pattugliamenti appiedati da parte di maggiori aliquote di militari dell’Esercito. In particolare, il servizio sarà svolto nelle piazze e nelle vie cittadine, sedi di abituale ritrovo di giovani:
- piazza Cairoli,
- piazza Lo Sardo,
- viale San Martino e strade limitrofe,
- piazza Duomo,
- piazza Antonello,
- piazza Unione Europea,
- Cristo Re.
Saranno sottoposti a controllo anche i litorali (a nord, dal torrente Annunziata a Mortelle, e a sud, da Tremestieri a Giampilieri) e alle zone collinari (in particolare alle località “Quattro strade” e “Portella Castanea”), luoghi di consueto ritrovo durante la bella stagione.
Le attività di controllo riguarderanno anche la rete stradale e autostradale, nonché sugli scali portuali, con una specifica intensificazione presso i varchi in entrata e in uscita da Messina. Vale a dire:
- Rada San Francesco;
- Molo Rizzo;
- Porto di Tremestieri;
- Stazione Centrale e Marittima;
- terminal bus (compreso il parcheggio Cavallotti).
Con il supporto della Polizia Stradale, verrà altresì assicurato lo svolgimento di mirati servizi presso le barriere autostradali di Villafranca Tirrena e Tremestieri nonché di posti di controllo lungo i tratti autostradali.
Previsti, infine, controlli con droni ed elicotteri per controlli mirati in zone periferiche della città di Messina, come litorali, villaggi collinari e Colli San Rizzo.
Alla riunione hanno partecipato, oltre ai Sindaci, il Questore di Messina, dott. Calvino, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Sabatino, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello Mastrodomenico, nonché il Comandante del 62° Reggimento Fanteria “Sicilia” di Catania nell’ambito della Operazione “Strade Sicure”, i Comandanti delle Capitanerie di Porto di Messina e Milazzo, il Dirigente responsabile dell’Ispettorato Ripartimentale Foreste di Messina, il Dirigente della Sezione di Polizia Stradale di Messina e il Comandante della Polizia Metropolitana.
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