Una città, Messina, stritolata dal traffico, quella degli ultimi giorni. Viale Boccetta, viale della Libertà, via Garibaldi, invase da auto, tir; conducenti intrappolati nei loro veicoli, sotto un sole cocente, pochissimi i vigili urbani presenti. Da qui le polemiche, ovvie e giustificatissime. A queste rispondono gli ex agenti della Polizia Municipale e, in difesa del Corpo, rimandano al Comune la responsabilità delle “assenze giustificate” dei Vigili urbani.
“Decidiamo di rompere il silenzio di questi mesi – si legge in una nota- in quanto, la cronaca dei giorni odierni, mostra un quadro allarmante in termini di emergenze viabili e non, legate sia alla quotidianità di una
città estremamente problematica, sia ai casi di criticità, comunque prevedibili, quali solo a titolo esemplificativo il controesodo, che incidono profondamente nella vita di una intera comunità.
In questo contesto, il corpo di polizia municipale, risulta perennemente nell’occhio del ciclone mediatico, seppur oggettivamente decimato da gravissime e più volte denunciate carenze di organico, che lo rendono assolutamente inadeguato dal punto di vista numerico, a far fronte alla molteplicità di impegni istituzionali a cui è chiamato quotidianamente a rispondere, mettendo peraltro a rischio l’incolumità degli operatori costretti a svolgere le proprie mansioni in situazioni di estrema pericolosità. A questi, esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà per le ultime vicende di cronaca. Nonostante questo stato di cose perduri ormai da troppo tempo, sembra paradossale che non si riesca in alcun modo a mettere in campo interventi idonei quantomeno a tamponare tali criticità.
Di certo l’attribuzione dei poteri speciali, derivanti da una nuova ordinanza di protezione civile, che consenta le stesse facoltà previste nella precedente O.P.C.M., tra le quali il “potenziamento del Corpo di Polizia Municipale di Messina”, potrebbe consentire interventi straordinari e risolutivi, come peraltro auspicato in più occasioni anche da questa Amministrazione.
A tal proposito però, a prescindere dall’attribuzione – speriamo ormai prossima – dei suddetti poteri speciali, preme ricordare che già da parecchi mesi, esattamente dallo scorso gennaio, è stato redatto dal comandante Calogero Ferlisi e pubblicamente presentato, un progetto per l’assunzione di vigili stagionali a 18 ore, utilizzando la graduatoria attualmente vigente.
Tale progetto, ricordiamo essere stato presentato durante il nostro presidio di Palazzo Zanca, durato parecchie decine di giorni e culminato con la consegna simbolica dello striscione al Sindaco, il quale nei tanti
incontri, ci ha sempre rassicurato sul buon esito della vicenda.
Tuttavia, a distanza di mesi, sul tema ormai sembra essere calato un assordante silenzio, che oggi fa ancora più rabbia a fronte delle quotidiane emergenze che attanagliano profondamente la città di Messina.
Speriamo quindi in un intervento risolutivo del Sindaco, che decida una volta per tutte di intervenire in prima persona, con la stessa determinazione dimostrata per risolvere altre vicende, anche di natura occupazionale.”
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