Critico il consigliere della Terza Circoscrizione, Alessandro Cacciotto, nei confronti dello slancio del sindaco Renato Accorinti che, a seguito dello stop del Tar al ricorso sull’isola pedonale “Cairoli”, ha avanzato la proposta di creare delle isole pedonali anche nelle periferie cittadine. Un’ipotesi che Cacciotto considera troppo distante dalla reale condizione in cui versano i quartieri. E spiega perché: «Un dipinto fiabesco, un proposito surreale — almeno oggi — che non tiene tuttavia conto delle gravissime difficoltà che i Villaggi sono costantemente chiamati ad affrontare: sottoservizi che fanno acqua da tutte le parti; problemi igienico sanitari; spazzatura che non viene raccolta; alberi che non vengono potati; scerbatura che non viene effettuata; un risanamento lontano miraggio; illuminazione carente; strade dissestate; cassonetti puzzolenti; torrenti a rischio etc. Non si può dire a un “malato grave” di fare “educazione fisica” se non prima lo aiuti a guarire… rischi altrimenti di illuderlo».
Il Primo Cittadino — prosegue — «forse spinto da una particolare enfasi del momento», ha lanciato la proposta di «individuare spazi da destinare a “isola” nei villaggi cittadini, in maniera tale da godere del silenzio, per la lettura di un libro o per bere nella quiete un caffè», ma è la sua realizzabilità che preoccupa il consigliere.
Il problema, infatti, non consiste nell’essere a favore o contro la pedonalizzazione: «Sono assolutamente favorevole agli spazi pedonali da consegnare alla città — spiega —, cercando di individuarne la dimensione nel modo più concordato possibile».
Cacciotto, «senza voler assolutamente entrare in polemica con il Sindaco Accorinti — precisa —, ma nella logica della sua “dottrina” di collaborazione», lo invita ufficialmente, sabato 27 settembre alle 15.00, davanti alla sede della Terza Circoscrizione per effettuare insieme «un primo “giro” dei Villaggi e programmare così i futuri percorsi».
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