Cala il sipario sulla sesta edizione del Festival degli Aquiloni di Capo Peloro 2024. Sono stati tre giorni all’insegna del divertimento, di musica, colori e tanto intrattenimento per tutte le età. Con la splendida spiaggia di Capo Peloro a fare da sfondo, anche questa edizione ha lasciato il segno su Messina.
Un Festival degli Aquiloni sempre più internazionale
Dopo un primo giorno inaugurale, che ha visto centinaia di messinesi prendere confidenza con l’aria dedicata al volo degli aquiloni, il secondo giorno non è stato da meno in termini di presenze anche con la sfilata inaugurale della banda G. Verdi e il corteo di aquilonisti che, da Piazza Chiesa, si è spostato fino a Piazza Lanternino. Oggi, domenica 29 settembre, è stata la giornata conclusiva di tre giorni memorabili, con un vero e proprio boom di presenze.
Protagonisti assoluti sono stati, infatti, gli aquilonisti provenienti dalla Sicilia, da diverse regioni d’Italia ma non solo. Quest’anno, per la prima volta in assoluto, il cielo di Capo Peloro si è tinto con i colori della bandiera di Malta. L’obiettivo per le prossime edizioni del Festival di Capo Peloro infatti, come auspicato dal presidente della Pro Loco Capo Peloro Paolo Alibrandi e dall’ex presidente Nello Cutugno, è quello di rendere il Festival sempre più internazionale. La presenza della delegazione di Malta in questa sesta edizione, non fa che rendere sempre più concreto questo obiettivo.
Pierino il pony, giri in bici, giochi e tanto altro ancora
Non solo aquiloni. Tantissime le attività proposte per questa edizione del Festival di Capo Peloro come l’acroyoga, la possibilità di visitare il Pro-Market a Piazza Lanternino, la sala immersiva alla Fondazione Horcynus Orca. Non sono mancate soprattutto le attività per i bambini come i laboratori di aquiloni, i cantastorie dell’Associazione ARB, il Circobaleno. È stato possibile anche fare un percorso in bicicletta pensato proprio per i più piccoli, riscoprire angoli di marineria e persino passeggiare con i bellissimi pony dell’ASD Polisportiva Mater Vitae come il pony Pierino che ha preso parte anche alla sfilata inaugurale del Festival.
Momenti scolpiti nel cuore della famiglie messinesi che numerose sono accorse a Capo Peloro per giocare insieme ai propri bambini e riscoprire la bellezza dello stare insieme e del gioco dell’aquilone. Il messaggio del Festival è proprio questo: riscoprire il proprio territorio, valorizzarlo e divertirsi insieme.
Festival degli Aquiloni: verso la settima edizione
Grande novità di quest’anno, oltre alla presenza della delegazione di Malta, è stato il volo notturno. Nella sera di sabato 28 settembre ha tenuto tutti col naso all’insù nonostante la pioggia pomeridiana.
Una sesta edizione a dir poco incredibile, segnata dall’allegria e dai colori. Non resta che aspettare la settima edizione del Festival degli Aquiloni di Capo Peloro per rivivere, ancora una volta, la magia che solo questo evento riesce a regalare. Arrivederci al prossimo anno!
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