La Sicilia in bottiglia: ecco la nuova Birra Messina Cristalli di Sale

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Nasce la nuova Birra Messina Cristalli di Sale. Continua così il sogno dei “Quindici” del Birrificio Messina che in collaborazione con Heineken, hanno dato vista ad un altro capolavoro da bere, presentata questa mattina in anteprima.

Si tratta di un prodotto creato ispirandosi al Barocco Siciliano, che vuole intercettare quella fetta di consumatori che cercano un prodotto nuovo, dal carattere unico, ma di grande qualità. Il veliero al centro dell’etichetta rappresenta metaforicamente arrivi e partenze, di commerci e scambi, d’incroci di popoli e culture; il blu cobalto richiama il colore del mare e del cielo della nostra terra.

La nuova Birra Messina Cristalli di Sale verrà distribuita in tutta Italia a partire da fine marzo, nei formati 50 cl per il Modern Trade, spina e 33 cl dedicati all’Horeca. Si tratta di una lager di puro malto da 5 gradi, con un ingrediente inaspettato che le conferisce un gusto unico: i cristalli di sale di Sicilia.

«Il mercato attuale vede le birre italiane in crescita – ha spiegato Alberto Cortese, Direttore Supply Chain Heineken Italia – con una ricerca di quelle che hanno una storia da raccontare autentica e legata al territorio, ma facili da bere seppur con qualche elemento distintivo. In questo contesto non possiamo che essere convinti che Birra Messina e Birra Messina Cristalli di Sale abbiano delle forti potenzialità e possano essere amate e apprezzate in tutto il territorio nazionale».

Storia del Birrificio Messina

In un momento importante come quello di oggi, non si è potuto fare a meno di ricordare la bellissima storia del nuovo Birrificio Messina.

Foto della sede principale del Birrificio Messina

Una nuova realtà che nasce dalle ceneri dell’azienda, fondata nel 1923 dalla famiglia Lo Presti-Faranda, ma che nel 2007 ha dovuto cessare la sua attività, lasciando senza speranze le famiglie degli operai che vi lavoravano.

Una fine che, però, ha dato la spinta per una rinascita. 15 ex dipendenti, unendo i loro TFR, si sono fatti imprenditori e con tanta forza e tanto sacrificio sono riusciti a produrre, nel 2016, la prima bottiglia della nuova birra made in Messina.

Emblematico l’augurio del Presidente della cooperativa, Mimmo Sorrenti: «Mio nonno e mio padre facevano la birra e io voglio continuare a fare la birra».

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