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Autostrade Messina: nuovo sciopero di 24 ore per casellanti e amministrativi del CAS

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I lavoratori del CAS tornano alla carica e proclamano un nuovo sciopero di 24 ore che coinvolgerà i casellanti in servizio sulle autostrade A18 (Messina – Catania) e A20 (Messina – Palermo). A incrociare le braccia per far sentire la propria voce sarà anche il personale amministrativo.

È previsto per le tre giornate del 23, del 24 e del 25 febbraio il terzo sciopero dei lavoratori del Consorzio autostrade siciliane (CAS). «Nonostante i mancati incassi dai varchi in libero transito causa degli scioperi – sottolineano dal sindacato che ha organizzato la protesta, la CUB Trasporti –, il CAS rimane ancora sordo, pronto solo a continuare a calpestare i diritti dei lavoratori della Concessionaria».

La vertenza che sta dietro ai tre recenti scioperi ai caselli delle autostrade del CAS (la Messina Palermo e la Messina Catania) va avanti ormai da oltre 10 anni e non sembra destinata a risolversi presto. Obiettivo del sindacato CUB Trasporti è quello di applicare anche ai lavoratori del Consorzio quanto previsto dai rinnovi del CCNL che, ricordano, non sono stati messi in pagamento dal CAS sin dallo scorso 2009.

Le ragioni dello sciopero sulle autostrade di Messina

Più nello specifico i lavoratori del CAS, casellanti e personale amministrativo, e CUB Trasporti, chiedono:

  • «L’immediata cessazione dello scippo degli aumenti previsti dai rinnovi del CCNL non corrisposti dal 2009 ad oggi;
  • la naturale applicazione complessiva del CCNL per i dipendenti del consorzio delle autostrade siciliane da sempre vigente; 3;
  • la rapida e immediata restituzione dei mancati riconoscimenti economici non ancora corrisposti;
  • l’inserimento di una clausola di salvaguardia occupazionale nel contratto dei dipendenti delle Autostrade Siciliane CAS, a garanzia delle sorti del personale che ne preveda il transito diretto e immediato, nel caso di subentro di altra concessionaria diversa dal CAS. Diversamente verrebbe a mancare la certezza occupazionale delle attuali maestranze ex CAS».

Per ottenere tutto questo, i lavoratori impiegati lungo le autostrade A18 (Messina Catania) e A20 (Messina Palermo) incroceranno le braccia il 23, 24 e 25 febbraio.

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