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Autostrade, caselli liberi. E’ ancora sciopero. Mercoledì seduta all’Ars. Panarello: “Crocetta sottovaluta”

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casello telepassAnche in questo finesettimana caselli autostradali gratuiti dalle 4 alle 6, dalle 12 alle 14 e dalle 20 alle 22. Lo ufficializza il Consorzio autostrade visto che prosegue lo sciopero degli addetti iscritti ai sindacati Cub e Ugl. Chiedono il contratto nazionale degli autostradali e non più quello regionale. Sul fronte controesodo il Cas segnala agli utenti che il traffico sarà scorrevole ma che potrebbero formarsi code sulla Messina-Palermo e sulla Messina-Catania nei pressi dei caselli durante le mancate fasi di pagamento. Il Consorzio parla di traffico scorrevole anche nei caselli a ridosso delle località turistiche. Ancora possibili code o rallentamenti nella tratta Cefalù-Buonfornello ( in direzione Messina-Palermo). Invariata la circolazione nel viadotto Ritiro e nell’innesto degli svincoli Giostra e Ritiro sulla tangenziale. Ancora confermate le postazioni dei cantieri di manutenzione, i restringimenti e gli scambi di carreggiata per un’imminente ripresa di tutti i lavori nelle autostrade che comporteranno modifiche alla circolazione che saranno rese note all’utenza.
 Per qualunque problema gli utenti potranno richiedere – tramite il Centro Radio del Consorzio allo 090364373 in funzione h24 – l’intervento delle squadre di “pronto intervento” o di “Assistenza al Traffico” appositamente organizzate dal Cas. Sulla vertenza dei dipendenti delle autostrade, invece, il deputato regionale Filippo Panarello scrive in una nota che “Il governo Crocetta non può continuare a sottovalutare e trascurare la situazione”. Mercoledì prossimo si terrà una seduta della commissione Lavoro. All’audizione parteciperanno gli assessori alle Infrastrutture e alla Funzione Pubblica, i sindacati confederali autonomi e i vertici del Cas. “I temi da affrontare sono molti – dice Panarello – si sta attraversando una vertenza che ha già determinato scioperi e disservizi. Innanzitutto la questione del contratto per i lavoratori: il governo regionale dovrebbe evitare di insistere nel voler applicare il contratto dei  regionali, seppur riadattato. Si creerebbe l’ennesima anomali siciliana e si penalizzerebbero i lavoratori”. “Bisogna poi affrontare una volta per tutte la questione relativa allo status giuridico del Cas – prosegue Panarello – se il governo considera il Consorzio alla stregua di un Dipartimento regionale, una gestione aziendale efficiente – considerata la natura del Cas – sarebbe impossibile. Ad esempio, non si potrebbe ricorrere al servizio dei trimestrali: questo significa dover usufruire di una quantità enorme di ore di straordinario dei dipendenti, con costi molto più elevati”. “Insomma – conclude Panarello – il governo regionale non si sottragga alle sue responsabilità e affronti la vicenda: alla Sicilia serve un Consorzio efficiente in grado di assicurare la necessaria agibilità alla rete autostradale. Penso ai disagi della Messina-Catania, o ai lunghi tratti a carreggiata unica sulla Messina-Palermo, non si può continuare in questa situazione di incertezza.Mercoledì in commissione bisognerà individuare un percorso che porti ad una soluzione, in accordo con le parti coinvolte”. @Acaffo

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