Navi sullo Stretto

Accorinti chiuderà il Cavalcavia ai tir: “Al primo posto le vite umane”. Accordo impossibile con Caronte-Tourist

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Navi sullo StrettoLa Caronte-Tourist dovrà rivedere gli orari estivi della Cartour. Altrimenti niente passaggio di tir in Centro dal 20 luglio. Saltate le trattative oggi durante l’incontro al Comune. Il sindaco Renato Accorinti ha annunciato che il 20 luglio, dopo un periodo di tolleranza per l’emissione dei biglietti a opera dei privati, emetterà un’ordinanza per vietare il passaggio dal Cavalcavia bloccando di fatto gli arrivi e le partenze private tra Messina e Salerno. La controproposta del gruppo non è andata giù all’amministrazione Accorinti. Adesso l’annuncio del primo cittadino che vieterà il Cavalcavia dal 20 luglio visto che la Caronte-Tourist non intendeva modificare gli orari estivi della Cartour che prevedono l’ingresso dei mezzi pesanti in città alle 11 e ripartenza alle 15. 

“Entro il 20 luglio l’Amministrazione comunale preparerà una determina che vieti l’utilizzo a tutti i mezzi pesanti del Cavalcavia che porta alla zona Falcata e quindi al molo Norimberga. E’ un atto al quale non volevamo arrivare perché nel corso dell’incontro di oggi abbiamo chiesto invano un passo indietro rispetto alle ultime scelte. Il nostro obiettivo sono soluzioni condivise, ma al primo posto dobbiamo mettere la vivibilità e le vite umane dei cittadini, evitando altri morti nelle nostre strade. Quello che prima dicevamo da cittadini, oggi con coerenza lo ripetiamo da amministratori. Loro difenderanno i loro interessi ma noi tiriamo dritto con la nostra scelta”. Sono le dichiarazioni del sindaco, Renato Accorinti, a conclusione di lunghe riunioni avvenute a palazzo Zanca. Nella prima, oltre al sindaco Accorinti, erano presenti l’assessore alla mobilità, viabilità e trasporti, Gae-tano Cacciola, ed il dirigente il dipartimento mobilità, Mario Pizzino, in-sieme al funzionario, Luigi Tumino, i direttori generali, della società Car-tour, Calogero Famiani, e della Caronte Tourist, Luigi Genghi; il coman-dante della Capitaneria di Porto, Antonino Samiani; il segretario generale dell’Autorità portuale, Francesco Di Sarcina; Giuseppe Sciumè, in rappre-sentanza del gruppo Blueferries;ed il commissario ispettore del Corpo di Polizia Municipale, Giovanni Giardina. “Noi – ha aggiunto il sindaco Accorinti – avremmo accettato il cambio di orario a due condizioni. La prima era che i tir che utilizzavano Cartour di giorno fossero compensati da quelli che vanno alla Rada S. Francesco. In sintesi meno deroghe all’ordinanza di divieto dell’utilizzo del porto commerciale, per un numero proporzionale a quello che usa la Cartour. La seconda, che ha fatto saltare la trattativa di stamattina, riguardava la garanzia che questa estate sarebbe stata l’ultima nella quale i mezzi avrebbero attraversato la città durante il giorno. Ciò avrebbe comportato l’impegno che imbarco e sbarco avvenissero per tutto l’anno di notte e non solo d’inverno”.

 

Il segretario dell’Orsa Trasporti Michele Barresi dichiara:

“Il muro contro muro che i media riportano come risultato dell’odierno incontro tra l’amministrazione Accorinti  con il Gruppo Caronte e Tourist è l’ennesima dimostrazione di una chiara non volontà dell’armatore a voler venire incontro ai disagi e ai pericoli di una città soffocata da anni dall’attraversamento dei mezzi pesanti. Nessuno vuole penalizzare l’impresa né tantomeno i lavoratori – dichiara l’Orsa – ma alle proposte ragionevoli avanzate da chi rappresenta gli interessi di tutti i cittadini ci aspettiamo si risponda con una diversa sensibilità e un maggior senso di responsabilità. Ci auguriamo prevalga comunque  il buon senso da parte del Gruppo Caronte e che si trovi subito un’idonea soluzione per evitare l’imbarco e lo sbarco diurno dal Norimberga che farebbe riversare nel breve lasso di tempo di un paio d’ore sul tragitto cittadino circa 140 Tir ma in caso contrario chiediamo all’amministrazione Accorinti di prendere posizioni ferme e decise e schierarsi da subito alla testa della protesta che non è di una “zona grigia” della città ma dell’intera società civile messinese”. Era stato Barresi dell’Orsa a segnalare i nuovi orari estivi della Caronte-Tourist in vigore dal 30 giugno. 

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