Dal 28 ottobre al 9 novembre, 16 startup selezionate per Ledger arriveranno a Milazzo per partecipare al primo bootcamp del progetto europeo. Il laboratorio di ricerca e sviluppo sarà guidato da Federico Bonelli di Dyne.org.
Cos’è Dyne.org
Dyne.org è una no profit olandese che si occupa di sviluppare software liberi attraverso la contaminazione e la diffusione trasversale di scienza, tecnologia e arte. Negli anni ha partecipato a progetti europei per sperimentare metodologie informatiche all’interno di strutture con potenzialità socio-culturali.
Insieme a Fundingbox e BluMorpho, Dyne.org è partner di Ledger. Il progetto fa parte dell’iniziativa Next Generation Internet lanciata dalla Commissione Europea per rimettere al centro del mondo digitale i valori umani. L’obiettivo è possibile grazie alla costruzione di una rete trasparente, inclusiva e aperta.
Cos’è Ledger EU 2019
Il progetto Ledger, inserito all’interno del programma European Venture Builder for Human-Centric Solutions, è finanziato dall’Unione Europea ed è dedicato alla costruzione di aziende innovative che mettano al centro del proprio lavoro tecnologie in grado di restituire ai cittadini il controllo dei propri dati. I 16 progetti provenienti da diversi Paesi Europei, finanziati ciascuno con 150.000 euro, si incontreranno a Milazzo per sperimentare nuove modalità che possano creare imprese di valore. Sostanzialmente si sfruttano le tecnologie per tornare al concetto di agòra e immaginare strategie che possano riempire i vuoti della società moderna. Già da 5 mesi, le startup sono state chiamate a lavorare su idee che riguardano: ambiente, sanità, mobilità, economia, servizi pubblici e innovazione. Dal 28 ottobre, sotto la guida di Federico Bonelli, si svolgerà il primo laboratorio di ricerca e sviluppo delle idee.
Tre gli step da seguire:
- osservazione
- analisi
- costruzione del prodotto
Perché è stata scelta Milazzo
Milazzo rappresenta un luogo emblematico e contraddittorio. Città che si divide tra la Raffineria, la viabilità, Capo Milazzo e il Castello. Per poter procedere, Federico Bonelli, grazie alla collaborazione tra gli altri dell’Associazione Siddharte, guiderà le 16 startup che dovranno confrontarsi con alcune realtà del territorio. L’obiettivo è quello di mettere a confronto esperienze di realtà differenti che possano tirare fuori, come avviene nel processo creativo, nuove idee e punti di vista. Il dialogo, il confronto e la conoscenza saranno alla base del bootcamp.
Chi è Federico Bonelli
Federico Bonelli, romano con origini siciliane, vive da oltre 20 anni ad Amsterdam. È un artista multimediale, lavora per Dyne.org e per Ledger si occuperà della formazione. Federico torna in Sicilia, dopo Trasformatorio – residenza artistica, l’ultima edizione si è svolta nel 2018 a Giampilieri – per guidare le 16 start up selezionate per il progetto europeo Ledger.
Il primo novembre verrà attivata una seconda call per nuove proposte.
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