residenti Gazzi cassonetti

A Gazzi si rivedranno i cassonetti dei rifiuti. Sopralluogo della Messinambiente. A breve anche i nuovi mezzi in giro

Pubblicato il alle

3' min di lettura

residenti Gazzi cassonettiFinalmente saranno riposizionati i cassonetti dei rifiuti solidi urbani nel quadrilatero di Gazzi compreso tra le vie Bonsignore, Siligato e Oreto. Ieri un gruppo di residenti, sono migliaia le famiglie che abitano dal viale Gazzi alla via Bonsignore, hanno incontrato il dirigente tecnico della Messinambiente Natale Cucè che ha promesso la collocazione dei nuovi cassonetti dopo che a sorpresa erano stati tolti a luglio e non più sostituiti per ridurre il percorso dei mezzi e dunque delle spese. I cittadini, in particolare gli anziani, visto che i primi contenitori distano centinaia e centinaia di metri e si trovano sul vialone Gazzi e in via La Farina, gettano i sacchetti nei marciapiedi dove una volta erano posizionati i cassonetti.

Ieri insieme a Cucè si sono presentati camioncini e bobcat della Messinambiente che hanno ripulito le vie Bonsignore, Siligato e Oreto dall’emergenza che si forma nelle strade proprio per l’assenza di punti dove conferire i solidi urbani. Cucè ha spiegato ai cittadini, erano presenti a perorare la causa delle famiglie il consigliere comunale Benedetto Vaccarino, il presidente del II Quartiere Nuccio Zullo e il consigliere del Quartiere Raimondo Mortelliti, che i cassonetti sono stati tolti per ragioni economiche consentendo ai mezzi della Messinambiente percorsi più corti con il passaggio solo nelle vie principali e meno spese per mezzi e personale. I cassonetti, da luglio, si trovano solo sul viale Gazzi e in via La Farina ma per molti anziani è impossibile gettare nei contenitori i sacchetti perché non possono macinare centinaia e centinaia di metri. Cucé ha anche riferito che devono ancora essere collocati in tutta la città i nuovi cassonetti rifiuti giunti da fuori e annunciati a inizio agosto nel corso della conferenza stampa del commissario Alessio Ciacci e dell’Esperto Raphael Rossi. Sono a Messina anche i nuovi mezzi per migliorare la raccolta dei rifiuti e tra poco dovremmo vederli in giro. Per i cassonetti si parla di 424 in tutto. Si tratta di cassoni usati che altre città del centro Italia hanno dismesso per il passaggio alla raccolta differenziata “porta a porta” ma ancora in buono stato.

Il presidente della circoscrizione Zullo e i consiglieri Vaccarino e Mortelliti si sono detti speranzosi che la Messinambiente risponderà alle richiesta dopo due mesi, luglio e agosto, trascorsi tra i rifiuti passeggiando tra le vie Oreto, Bonsignore e Siligato. Il tecnico della Messinambiente ha richiesto ai cittadini più senso di civiltà ricordando, invece, per i rifiuti speciali e ingombranti che il numero verde della società funziona a dovere. 

(110)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.