Un “Acquarium Somnium” nell’area dell’ex Fiera di Messina con un rifugio per delfini, spazi dedicati agli artisti, un albergo, un museo, un tunnel panoramico: questo il progetto presentato ieri dal candidato sindaco di FTL (Futuro, Trasparenza e Libertà), Salvatore Totaro, in vista delle ormai prossime elezioni amministrative del 12 giugno 2022. Ad illustrare il progetto insieme all’aspirante primo cittadino, i gemelli Daniele e Umberto Vita, attori e doppiatori messinesi, noti per il loro lavoro in Rai.
Il progetto dell’acquario illustrato dal candidato sindaco Salvatore Totaro è stato ideato dal Consorzio Messina World Great Marine, associato al Cisvam (Centro internazionale di studio per la valorizzazione dell’ambiente e del mare) presieduto dall’imprenditrice Ester Miano, con la collaborazione dell’architetto israeliano Mor Temor. «Non si capisce – ha commentato il candidato – perché si creino tante difficoltà alla realizzazione di questo lavoro, considerato che sarebbe già coperto finanziariamente da privati e cofinanziato con fondi europei. La sua realizzazione cambierebbe totalmente il destino di Messina perché sarebbe un polo attrattivo a livello internazionale, portando anche tanti posti di lavoro».
Ma perché la presenza dei gemelli Vita? Perché, è stato spiegato ieri, i due hanno seguito lo sviluppo del progetto, che prevede ampi spazi dedicati agli artisti, ai turisti e ai bambini, un albergo avveniristico, un acquario con tunnel panoramico, un museo e un rifugio per delfini. In particolare, Daniele si è occupato del rifugio e svolgerebbe il ruolo di curatore e responsabile del parco, dell’acquario e del cast artistico, gestendo quindi le attività riguardanti la salvaguardia dell’ambiente e la valorizzazione del territorio; Umberto svolgerebbe le funzioni di Service Coordinator, e si occuperebbe delle attività di intrattenimento all’interno della struttura. Sarebbe anche Art Creative director e quindi responsabile dell’immagine del parco. L’obiettivo è, tra le altre cose, dare occupazione soprattutto ai giovani.
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