Dalla prossima settimana sarà disponibile nel locale del maestro pizzaiolo Enzo Piedimonte il menù in braille.
«Ho pensato di andare incontro alle esigenze dei clienti ipovedenti e non vedenti» spiega l’imprenditore pizzaiolo napoletano, ormai messinese di adozione. «Grazie al nuovo menù potranno scegliere cosa gustare senza chiedere la lettura delle pietanze ai commensali».
Il menù in braille include tutti i piatti disponibili in quello originale, oltre ai prezzi. «L’idea è nata chiacchierando con l’assessore del Comune di Messina Massimo Finocchiaro e una sua amica, Antonella Rigano, socia dell’Unione Italina ciechi e presidente della Global Social Inclusive Asd- racconta il maestro pizzaiolo-. Ho accettato la sua proposta perché per me l’attenzione alla clientela non è solo un concetto. Chi viene nel mio locale deve potersi sentire a sua agio. L’inclusione si realizza anche attraverso questi piccoli passi».
«Ringrazio Enzo per la sensibilità mostrata. Il menù in braille è un modo di coinvolgere anche le persone vedenti in quello che è il nostro mondo- spiega Antonella-. Realizzandolo anche in braille facciamo sviluppare il senso tattile e si fa comprendere qual è il nostro modo di vedere. Imbattersi in un menù non in braille è solo una delle tante difficoltà del nostro quotidiano».
Il menù in braille verrà presentato da Enzo Piedimonte alla stampa e alla clientela nel corso di una serata in pizzeria sul lungomare di Rodia la prossima settimana. Sarà l’occasione per un’esperienza sensoriale diversa che permetterà di sviluppare il tatto più degli altri sensi.
Questa è solo una delle tante novità pensate da Enzo Piedimonte, responsabile dell’Arena del Gusto Casa Sanremo 2025, che è riuscito a fare della sua pizzeria “Piedimonte 1.0” un punto di riferimento per la zona tirrenica messinese. Già premiata da Gambero Rosso, è inserita tra le pizzerie eccellenti di 50 Top Pizza oltre ad aver ricevuto la prima certificazione ufficiale in Sicilia per la Pizza Fritta, dall’Associazione Verace Pizza Napoletana.
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