La proposta di delibera con lo scioglimento della Newco, la società che doveva assorbire gli ex dipendenti della Feluca e i servizi informatici, tornerà in consiglio comunale. Sembra una barzelletta ma è tutto vero, dopo che la scorsa settimana proprio il consiglio aveva rinviato alla commissione Partecipate l’atto firmato dal commissario Luigi Croce. Insomma pare chiaro che gli esponenti politici non vogliano assumere una decisione definitiva. Da un lato c’è Croce che non vuole la Newco per risparmiare e dall’altro gli ex 17 dipendenti che il 31 dicembre saranno all’ultimo giorno di cassa integrazione, con la messa in liquidazione della Feluca e le prospettive della Newco. In commissione Partecipate, presieduta dal consigliere Nello Pergolizzi, la presidenza del consiglio comunale aveva richiesto l’audizione di Croce, del commissario liquidatore della Feluca, Santamaura, e dei rappresentanti sindacali. Ma dopo che i consiglieri avevano rimandato tutto alla commissione gli stessi rimandano in consiglio quella che è diventata una “patata bollente”. I cassintegrati pensano di presentare una denuncia penale contro l’atto dell’amministrazione, perché, secondo la loro documentazione, il Comune sta spendendo più soldi nella gestione dei servizi informatici, rispetto alla costituzione e gestione dei servizi alla Newco.
@Acaffo
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