Via libera al nuovo Bio-Parco delle Intelligenze e delle neuro-fragilità presso l’ex Istituto Marino di Mortelle, al cui interno sarà realizzato il primo centro diurno per l’autismo di Messina. La struttura sarà gestita dal Comune, dall’ASP e dal CNR Irib di Mortelle.
Dei progetti per i ragazzi con autismo, realizzati sfruttando le tecnologie avanzate come robot sociali e realtà virtuale, al Cnr Irib di Mortelle vi abbiamo parlato già diverse volte. Si tratta di iniziative che mirano a sostenere le persone con autismo e le loro famiglie, accompagnando i ragazzi dall’infanzia all’età adulta con l’obiettivo ultimo dell’inclusione sociale e particolare riguardo al mondo del lavoro.
In quest’ottica, stamattina, a Palazzo Zanca, è stato sottoscritto un atto che modifica e integra l’Accordo di Programma del 14 aprile 2017 per la realizzazione del Bio-Parco delle Intelligenze e delle neuro-fragilità presso l’ex Istituto Marino di Mortelle, all’interno del quale l’ASP di Messina realizzerà il primo Centro Diurno per l’Autismo. In sostanza, il Comune, l’Asp, l’Irccs Centro Neurolesi di Messina e il CNR Irib lavoreranno insieme all’interno del Bio-parco per offrire servizi ai ragazzi con autismo e alle loro famiglie, mettendo insieme le reciproche competenze. Il Centro diurno sarà composto di laboratori, una piscina, degli spazi per le terapie con gli animali, luoghi dedicati alla riabilitazione e alla formazione, un asilo.
«Quello di oggi – commenta il sindaco di Messina, Federico Basile – è un esempio di azione concreta: ascoltando la sensibilità di tutti, si è concluso un iter cui hanno partecipato in maniera sinergica gli attori presenti attorno a questo tavolo. È un Accordo importante che assicura alla città uno spazio nuovo che mancava e che apre ad un’altra stagione di crescita in considerazione che si punta sugli investimenti per rendere la Città del Ragazzo un’altra struttura all’avanguardia».
Sulla stessa lunghezza d’onda, l’assessore alle Politiche Sociali, Alessandra Calafiore: «L’importanza di collaborare – afferma – per realizzare attivamente una vera e propria integrazione socio-sanitaria costituisce un elemento determinante per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Il Comune di Messina non deve essere considerato come un Ente, che mette a disposizione soltanto la struttura in un’ottica territoriale, ma come un Ente che agisce in una strategia complessiva e distrettuale, pensando al bene primario dell’intera Città metropolitana. Il Centro Diurno, previsto all’interno dell’ex Istituto Marino, attraverso le sinergie instaurate tra i vari Enti ed il confronto con le Associazioni dei familiari dei bambini autistici avvierà ulteriori attività progettuali al fine di realizzare un Polo all’avanguardia per l’autismo con numerosi servizi collegati».
Presenti alla presentazione di oggi, 3 agosto, il sindaco Federico Basile, l’Assessore alle Politiche della Salute Alessandra Calafiore, il Commissario Straordinario dell’Asp Bernardo Alagna, il Direttore Generale dell’Ircss Vincenzo Barone, il dott. Giovanni Pioggia del Cnr Irib e le Associazioni dei familiari dei bambini autistici.
(666)