È in atto in questo momento il sopralluogo dell’Ufficio del Commissario per l’Emergenza Covid-19 di Messina, Alberto Firenze, per verificare la fattibilità di un’area per i tamponi rapidi al parcheggio Torri Morandi di via pozzo Giudeo, a Torre Faro. Nel contempo, si sta provvedendo a potenziare il personale Usca e il personale tamponi.
Maggiori aggiornamenti seguiranno nel corso delle prossime ore, ma a seguito dei disagi dei giorni scorsi sembrerebbe che l’Ufficio per l’Emergenza Covid-19 di Messina abbia rimesso in moto la macchina per cercare una nuova aree in cui eseguire i tamponi rapidi. Durante queste festività natalizie, e in particolare a partire dal 24 dicembre, lunghe code sono infatti state registrate al drive-in allestito presso l’ex Gasometro di viale della Libertà, con importanti ricadute sul traffico veicolare della zona.
Per correre ai ripari, l’Ufficio del Commissario ha disposto la chiusura del centro dalle 13.00 alle 15.00 per favorire il defluire del traffico – coincidente con lo sbarco e l’imbarco delle auto alla Rada San Francesco – nell’ora di punta. Una decisione, questa, che ha riscosso diverse perplessità, e che a molti è apparsa come un semplice palliativo. Nelle scorse ore, però, l’assessore alla Salute, Ruggero Razza, ha annunciato che si sta lavorando per raddoppiare il numero dei drive-in per i tamponi rapidi in Sicilia. Per Messina è arrivata quindi l’ipotesi Torri Morandi, che però è ancora in fase di verifica.
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