Forte preoccupazione viene espressa dal consigliere generale dell’Inpgi eletto in Sicilia, Giuseppe Gulletta, per la dichiarazione del neo presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, che ritiene eccessivo il numero di 21 giornalisti in servizio in atto alla Presidenza della Regione.
Il consigliere Gulletta ricorda che la tenuta dei conti dell’Istituto di Previdenza dei giornalisti italiani si basa sui contributi che aziende e giornalisti versano e pertanto, il venir meno di un afflusso calcolabile in diverse migliaia di euro mensili, quale è la contribuzione per 21 giornalisti con la qualifica di capo redattore alle casse dell’istituto, è un fattore che può avere riflessi negativi sui conti dell’Inpgi per le ricadute che ne deriveranno. C’è da tenere conto, infatti, che l’Istituto dovrà fare fronte al riconoscimento della disoccupazione per due anni ed alla contribuzione figurativa ai colleghi che saranno interessati dalla eventuale decisione di dismissione.
Il consigliere Gulletta nell’assicurare che porrà immediatamente la questione all’attenzione del presidente dell’Inpgi, invita il presidente Crocetta a rivedere la propria posizione ed a programmare un incontro col sindacato dei giornalisti e con l’Inpgi per individuare soluzioni compatibili con la riduzione di spesa della Regione da un lato e con la salvaguardia dei posti di lavoro dall’altro.
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