“Fare Verde”, associazione ambientalista, esprime oggi un parere sulle condizioni ambientali in cui si trova attualmente la città di Messina.
“Dopo oltre 3 anni di amministrazione Accorinti sono ancora tanti i problemi lasciati irrisolti da questa giunta. Percorrendo la città di Messina, da sud a nord, emerge un quadro sconfortante. Nella zona sud, il dissesto idrogeologico è una ferita mai sanata: erosione delle coste, frane e alluvioni mettono in ginocchio le frazioni cittadine ogni qualvolta c’è maltempo. Il porto di Tremestieri si insabbia in media tre/quattro volte l’anno, anche questo sembra essere un problema con cui i messinesi, e non solo, sono costretti a convivere. Nella zona denominata “Maregrosso” le insidie ed i pericoli sono all’ordine del giorno specie nelle ore buie della giornata essendo priva di un’illuminazione adeguata. La città anche in pieno centro non sembra godere di ottime condizioni: spazzatura ovunque, erbacce che coprono I marciapiedi, alberi squarciati o in procinto di cadere, è necessario ringraziare, solo, la buona sorte se fino ad oggi nessuno si è fatto male. Le varie scalinate presenti nel centro cittadino versano in condizioni di totale degrado e abbandono quando, invece, dovrebbero essere rese fruibili e rappresentare uno dei punti principali di attrazione turistica. Inoltre, i semafori, stradali e pedonali, risultano spesso ostruiti da: vegetazione, pali, tabelle, o altri ostacoli che ne limitano la visibilità. Le strade, anche le più importanti, sono piene di buche che le rendono delle vere e proprie trappole per chi ogni giorno le percorre sia a piedi che con i mezzi di trasporto, in particolare per chi viaggia con i mezzi a due ruote. I polmoni verdi della città villa Dante e villa Mazzini e gli altri spazi verdi sparsi sul territorio messinese versano in condizioni imbarazzanti. Spazzatura e degrado non mancano nemmeno nei villaggi della zona nord della città dove da Mortelle fino a Qrtoliuzzo, passando per i villaggi collinari di Salice, Castanea , Gesso, sembrano essere abbandonati a se stessi. Messina pullula di situazioni che necessitano di seri ed efficaci provvedimenti per dare sicurezza e decoro a una città metropolitana che viaggia sempre in fondo alle classifiche come qualità della vita. Posizione che Messina e i messinesi non meritano”
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