Sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre tentavano di sfilare i cellulari dalle tasche degli indumenti di alcuni clienti di una discoteca cittadina. Gli agenti, durante il servizio di controllo, sono quindi intervenuti bloccando in flagranza di reato il 28enne Nicola Gaudino e il 40enne Carmine Chiuso. Si tratta di due napoletani in trasferta a Messina per eseguire dei lavori in un cantiere. I due sono stati arrestati.
I Carabinieri hanno proseguito poi i controlli per le strade del centro cittadino.
Per sei persone è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza e il ritiro della patente. Si tratta di 5 italiani e di un cittadino dello Sri Lanka, di età compresa tra i 22 e i 50 anni, sorpresi mentre conducevano i mezzi di proprietà con un tasso alcolemico che in alcuni casi ha sfiorato l’1,5 g/l, dunque ben oltre il tetto di 0,80 g/l.
Un 20enne messinese è stato, invece, denunciato per rifiuto a sottoporsi agli accertamenti finalizzati a verificare l’assunzione di stupefacenti, nonostante ne presentasse i sintomi quando era stato fermato dai Carabinieri alla guida della propria vettura.
Analogo provvedimento per due ragazzi di 34 e 24 anni disturbo alle occupazioni e al riposo delle persone che giravano per la città con le rispettive autovetture diffondendo musica ad altissimo volume. Gli impianti stereofonici, estremamente potenti, sono stati sequestrati.
Sono stati poi denunciati un 25enne di Messina per possesso di armi bianche e oggetti idonei ad offendere, poiché portava al seguito un coltello dalla lunghezza complessiva di quasi 20 cm e di un manganello artigianale da 40 cm, un sorvegliato speciale di 59 anni, poiché non osservava le prescrizioni imposte da tale misura e un 20enne di Messina per guida senza patente.
Due infine, i denunciati per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti. Si tratta di un 17enne e di un 18enne trovati in possesso di marijuana.
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Bene I controlli di prevenzione ed attenzione da parte di chi é pagato per svolgerlo !!!