La Città Metropolitana ricorre ai led e risparmia oltre 50mila euro

Pubblicato il alle

3' min di lettura

La Città Metropolitana di Messina, nell’anno 2015, ha provveduto alla realizzazione di interventi finalizzati all’efficientamento energetico per l’abbattimento dei costi dell’energia elettrica, per la riduzione delle dispersioni termiche di alcuni infissi ed il mantenimento in esercizio degli impianti di riscaldamento e raffrescamento negli Uffici dell’Ente.

In tal senso, il 24 aprile dello scorso anno, con la consulenza gratuita dell’Agenzia per l’Energia Messina (APEM), si è provveduto all’acquisto di lampade a led per un importo complessivo pari ad 25.150,50 euro I.V.A. compresa ed alla loro successiva installazione grazie all’intervento a costo zero di operai specializzati dipendenti dell’Ente.

Si è scelto di dare la priorità al Palazzo degli Uffici ed al Palazzo dei Leoni, cominciando a sostituire, previa modifica delle plafoniere esistenti, i neon collocati all’interno degli Uffici di via XXIV Maggio, i fari presenti sul terrazzo di copertura di Palazzo dei Leoni e nei cortili interni oltre a tutte le lampadine ad incandescenza presenti nel Salone degli Specchi e negli Uffici adiacenti alla Presidenza.

Le sostituzioni hanno determinato una consistente riduzione in watt in ciascuno degli edifici dell’Ente così come specificato nella seguente tabella:
Palazzo Uffici                                          – 8176 Watt
Palazzo dei Leoni                                    – 5978 Watt
Edificio di Via San Paolo Ex IAI              –   252 Watt
Palasport S. Stefano di Camastra          –   450 Watt
PalaCultura di Barcellona                      –   300 Watt
Ist. Florena Santo S. di Camastra          –   600 Watt
Enoteca provinciale                                – 1188 Watt
Monte di Pietà                                        – 1955 Watt

I suddetti interventi hanno fatto si che, prendendo come riferimento le bollette Enel anno 2014 ed anno 2015 per l’utenza unica di Palazzo degli Uffici e Palazzo dei Leoni ed effettuando una comparazione per ogni mese, il risparmio derivato dalla sostituzione dei corpi illuminanti sia stato pari ad 21.405,56 euro.
Va considerato, inoltre, che la sostituzione ha comportato anche un’ulteriore riduzione dei costi di manutenzione ordinaria (sostituzione reattori, starter, neon…) che si aggira intorno ai € 2.000 euro annui.
Pertanto la spesa iniziale di 25.150,50 euro, I.V.A. compresa, è stata quasi completamente ammortizzata nell’anno in esame con un risparmio di 23.405,56 euro.

Prendendo come riferimento l’anno 2014 ed alla luce dei nuovi interventi effettuati, si è calcolato che il risparmio energetico per l’anno in corso dovrebbe aggirarsi a circa 30.000 euro.
La Città Metropolitana di Messina, alla luce dei risparmi ottenuti e compatibilmente con le risorse di bilancio disponibili, sta valutando l’opportunità di programmare un’estensione degli interventi anche negli altri edifici di proprietà dell’Ente in modo da ridurre ulteriore riduzione della spesa in bolletta ed ottimizzare la resa degli impianti di riscaldamento e raffrescamento.

(283)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Cercano di dimostrare un risparmio per giustificare l’affidamento all’APEM senza gara d’appalto obbligatoria.

error: Contenuto protetto.