Non è la prima volta che un messinese si ritrova tra i Soliti Ignoti, condotto dall’ormai instancabile Amadeus, ma fa sempre un certo effetto quando un volto, per noi noto, è dentro il piccolo schermo; è successo così, guardando in tv, il presidente del Birrificio Messina Mimmo Sorrenti che proprio ieri, martedì 22 febbraio, era tra le identità da scoprire nel famoso gioco di RaiUno. Nei panni degli investigatori Emanuel Caserio e Pietro Genuardi, attori de “Il paradiso delle signore”.
Ed ecco che Mimmo Sorrenti si ritrova ad essere indiziato e come vogliono le regole del gioco preserale dà tre suggerimenti, ma solo uno sarà in grado di svelare la sua vera identità:
- Una volta fermo al semaforo è salita una ragazza snella mia macchina scambiandomi per un altro e mi ha detto: adesso che ci siamo, mi dai un passaggio.
- Ogni tanto mi piace proporre qualcosa di nuovo.
- Sono stato campione italiano di pugilato per la Marina Italiana.
Ed è chiaramente il secondo indizio che rivela che Mimmo Sorrenti guida la squadra dei 15 del Birrificio Messina. «Mio nonno faceva la birra, mio padre faceva la birra e io voglio continuare a fare la birra».
Il Birrificio Messina
Dopo essere stato ospite di RaiUno, il Birrificio di Messina si prepara a festeggiare i primi sei anni di attività. «Anni intensi, ricchi di sorprese e grandi rivincite. Anni in cui il Birrificio è riuscito a fare anche importanti investimenti che puntano a rendere lo stabilimento sempre più eco-sostenibile e soprattutto capace di accrescere la propria capacità produttiva.
Gli ultimi due anni, resi difficili dalla pandemia, hanno visto ancora una volta la cooperativa pronta a rimboccarsi le maniche per continuare a guardare al futuro. Un futuro che porta i nomi dei 14 giovani assunti. Sono i figli dei soci la nuova generazione di mastri birrai di Messina, nel segno di una tradizione che vuole essere patrimonio della città».
Per rivedere la puntata qui.
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