Ancora disservizi postali in città, e non certamente di lieve entità. Stavolta è il turno dell’intero e popoloso villaggio di Camaro S. Paolo e di quello limitrofo di Camaro San Luigi, i cui residenti non ricevono la posta da circa 1 mese. A denunciare questi disservizi sono il consigliere comunale Libero Gioveni e quello della terza Circoscrizione Alessandro Cacciotto che, facendosi portavoce delle legittime lamentele degli esasperatissimi abitanti, esprimono tutto il loro disappunto, oltre che per l’ormai noto “modus operandi” di Poste Italiane, anche e soprattutto per il “silenzio assordante” del sindaco Accorinti, perché a fronte di palesi e reiterate inefficienze nella consegna della corrispondenza in tutta la città, non ha mai preso di petto la situazione investendo ufficialmente la società.
“Non possiamo più accettare – evidenziano Gioveni e Cacciotto – che a causa della nuova organizzazione del servizio di consegna a ‘giorni alterni’ stabilito da Poste Italiane, non si riesca più a correre ai ripari. In centinaia di Comuni italiani i rispettivi sindaci hanno protestato con Poste Italiane in difesa dei diritti lesi ai loro concittadini, mentre qui a Messina il primo cittadino tace. Inutile rappresentare – proseguono i due esponenti centristi – nel caso di Camaro (i cui disservizi pare siano anche riconducibili alla solita carenza di personale), cosa stia determinando questa incresciosa situazione per i residenti, perché le conseguenze sono sempre le stesse, ossia quelle che hanno riguardato e continuano purtroppo a riguardare tantissimi altri residenti di altre zone della città: more nel pagamento delle bollette, distacchi di utenze, file interminabili al centro smistamento di Pistunina, ecc. Tutto questo ormai suona come una evidente interruzione di pubblico servizio rispetto alla quale questo sindaco ha il dovere morale e istituzionale di prendere posizione; ma è del tutto evidente ormai che di quel “Accorinti lottatore” è rimasto a tutti solo un lontanissimo ricordo!”
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i disservizi postali sono estesi ad altre popolose zone della città : Annunziata per esempio. Da almeno un mese non viene più consegnata la corrispondenza con notevoli danni ai cittadini ,in special modo agli anziani . E’ veramente disdicevole che una azienda di servizio pubblico ci metta in condizione da ritenerci cittadini da terzo mondo
Sono la presidente di una associazione culturale con Sede a Camaro San Paolo; mi corre l’obbligo dire che pur se la posta non arriva per tempo, non corrisponde a verità che non viene consegnata da un mese poiché la mia associazione culturale ha ricevuto diverse buste lo scorso martedì 7 febbraio, inoltre se i disservizi postali non funzionano in tutta Italia trovo disdicevole accanirsi contro un sindaco che non può, oltre a tutto ciò che fa, interessarsi anche dei lavori che vanno espletati dai vari assessori e dai consiglieri comunali :-). Spero che la mia città non sprofondi ancora una volta nel commissariamento con grave danno di tutto ciò che si è fatto con grandi sacrifici e poca collaborazione in questi ultimi anni.