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“Popolari in Movimento” a Rocca di Caprileone: si è discusso di autonomia e utilizzo delle risorse

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popolariin movimentoSi è svolto a Rocca di Caprileone un convegno promosso dai “Popolari in Movimento” sul tema: “Autonomia, Federalismo e rilancio economico della Sicilia”. Ha presieduto e coordinato i lavori Bernardette Grasso, Sindaco del comune che ha ospitato l’evento. I temi sono stati introdotti da Giovanni Frazzica, Coordinatore del Movimento, che dopo una breve storia sul movimento di nuova formazione, in continuità rispetto ai valori sturziani e del Ppi, ha detto che l’attività dei “Popolari in Movimento” va avanti a prescindere dalle recenti, deludenti, vicende pre-congressuali del Pd.

Il primo a relazionare è stato Giuseppe Pracanica, presidente regionale di CittadinanzAttiva, che ha parlato dello Statuto regionale “tradito” nel corso della travagliata storia dei 60 anni dell’Autonomia. A seguire, è intervenuto Nicola Lombardo, vice coordinatore della Cisl Fp della Regione Lombardia, che ha sottolineato gli aspetti applicativi del federalismo, rilevando le discrasie in ambito di politiche del pubblico impiego tra il modello lombardo e quello siciliano.

Di sviluppo economico ha parlato Maurizio Ballistreri, docente all’Università di Messina, che ha chiarito come la mancata applicazione dell’art. 37 dello Statuto penalizzi notevolmente le entrate fiscali della Regione siciliana: non riuscendo quest’ultima a valorizzare le proprie risorse culturali e paesaggistiche che, opportunamente utilizzate, potrebbero dare alla Sicilia dei primati ineguagliabili.

Sono intervenuti anche: Nino Fiore, che ha posto la necessità di insistere sulla moralizzazione della vita pubblica soprattutto in ambito sanitario; il Consigliere comunale di Milazzo Franco Scicolone, eletto nella lista Pd-Dem, che ha ricordato le grandi battaglie del passato, sotto l’egida del Ppi e di CittadinanzAttiva, a favore dell’ambiente e ha ribadito la necessità di sensibilizzare sempre più gente su questi temi; Alfredo Di Lapi, responsabile del centro studi Luigi Sturzo Nebrodi, che ha manifestato la sua soddisfazione per l’iniziativa assunta dai “Popolari in Movimento” che si muovono — a suo avviso — nel solco dei principi di Luigi Sturzo e pertanto si potranno trovare motivi di convergenze; Nino Faraci, ex consigliere provinciale del Ppi, che ha espresso tutto il suo rammarico nel dovere constatare le grandi potenzialità inespresse dalla Sicilia a causa della mancata utilizzazione e attuazione del suo “formidabile” Statuto; Andrea Acefalo, che ha sottolineato come la Sanità, in questi anni, a livello di gestione, abbia avuto una ben precisa connotazione: è stata gestita da forze di Sinistra.

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