La maggioranza del centrosinistra ha definito l’identikit del Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza. Da indiscrezioni pare che il Pd abbia indicato in Pio Lo Re, ex dirigente scolastico del liceo Classico La Farina, il nome da votare in aula. Lo Re sarebbe gradito al deputato regionale Franco Rinaldi.
Gli altri gruppi politici di centrosinistra, Udc, “Felice per Messina” e “Progressisti democratici” dovrebbero far convergere il loro sostegno su Lo Re. Da capire la posizione dei Democratici riformisti e del Pdl soprattutto dopo l’elezione del Revisore dei Conti Giuseppe Zingales (Udc) che è stato appoggiato dai democratici contro la scelta dei Dr, Federico Basile, che aveva trovato sponda nel Popolo della Libertà. Nei giorni scorsi il consigliere dell’Udc Libero Gioveni aveva presentato un ordine del giorno per la nomina del Garante dopo l’avviso pubblicato all’Albo Pretorio del Comune il 24 gennaio scorso. Il Garante ha il compito, a titolo gratuito, di promuovere e sostenere il rispetto e la garanzia dei diritti e l’osservazione dei conseguenti doveri, di cui i minori sono titolari, sulla base della Convenzione sui diritti del fanciullo del 20 novembre 1989”. Insieme all’amministrazione comunale, il Garante tutela il diritto alla famiglia, all’educazione, all’istruzione ed alla salute, e segnala alle autorità giudiziarie e agli organi competenti chiunque commetta abusi contro i minori.
Il Garante rimane in carica cinque anni ed è rieleggibile una sola volta. Spetta esclusivamente al Consiglio Comunale nominare il Garante a maggioranza assoluta dei suoi componenti, i quali potranno esprimere una sola preferenza.
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