Frana A18, Udc: “Senza sicurezza non c’è sviluppo”

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autostrade siciliane 2Senza la messa in sicurezza del territorio in Sicilia è impossibile realizzare qualsiasi piano di sviluppo strategico ed economico dell’Isola”.  Così il vicesegretario regionale dell’Udc Matteo Francilia. “Bisogna pensare a interventi risolutivi – aggiunge – sia per mantenere in efficienza le nostre opere infrastrutturali, che per risolvere  il problema del dissesto idrogeologico. E’ utile pensare a un costante monitoraggio che porti alla realizzazione di una scheda definitiva delle criticità più urgenti in Sicilia e sulle quali bisogna intervenire tempestivamente con la creazione di una  cabina di regia tra gli assessorati regionali alle Infrastrutture e al Territorio e i sindaci dei comuni siciliani”.
“Sono stato questa mattina nei comuni messinesi della fascia ionica colpiti dalla frana dell’autostrada A18 –  prosegue l’esponente messinese dei centristi – e ho constatato una situazione drammatica per i collegamenti, con enormi disagi per i cittadini, per l’economia locale e anche per la sicurezza. Allora è giunto il momento di mettere da parte il solito rimpallo di responsabilità e accuse, che anche in questa occasione non sono mancate, e impegnarsi tutti concretamente per risolvere definitivamente questi problemi”.

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