L’Annunciata. Cinque artisti messinesi reinterpretano il capolavoro di Antonello da Messina

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L’Annunciata di Eugenio Vanfiori  – Annunciata

Ultima, ma non per importanza, la reinterpretazione dell’Annunciata di Eugenio Vanfiori

Descrizione: 28,5 x20 cm – tecnica mista su carta – 2019. «Ho voluto interpretare l’ Annunciata di Antonello da Messina, soffermandomi sul suo gesto. Nell’opera del Maestro, le mani dell’Annunciata, proteggono e si proteggono dall’arrivo improvviso dell’Arcangelo e dello Spirito Santo sotto forma di soffio di vento. Nella mia interpretazione le sue mani proteggono, ma qualcos’altro – mi spiega Eugenio Vanfiori. La mano destra ripara il leggio, tramutatosi in un padiglione da Luna Park con tanto di mostro inghiottitore, trampolieri, attrazioni, luci, palloncini colorati e spettatori; la mano sinistra sostiene cavalli di giostra, che fuoriescono dalla celeste veste, magico cielo, fondale di un piccolo Luna Park».

Chi è Eugenio Vanfiori: Proviene da una famiglia di giostrai di centenaria tradizione. Il parco divertimenti fondato dai nonni paterni alla fine degli anni ’60 a Messina, suscita fin dalla tenera età attenzioni e curiosità trasformandosi nella principale poetica pittorica. Dopo aver conseguito gli studi accademici in pittura nel 2006, all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria,con la tesi di laurea: “La storia dell’arte nello spettacolo viaggiante -meglio un pisto lofio che tre dritti toghi”; continua da oltre un decennio, la ricerca pittorica dedicata alle giostre, alle attrazioni da Luna Park e allo spettacolo viaggiante in genere. Le sue performance, nelle vesti dell’imbonitore, accompagnano gli spettacoli degli artisti di strada della “Carovana dei Giullari”. Membro, da tanti anni, del collettivo “Spazio Libero Officina Artistica”, partecipa alla continua sperimentazione del gruppo siciliano. Alle numerose kermesse espositive, in diverse città a cui partecipa, alterna i suoi interventi con opere di public art nella Città di Messina. Nel 2017 entra nella collezione “Caffè Barbera” con la realizzazione del calendario e della tazzina d’artista per l’omonimo marchio. È presente, come autore, nel Calendario 2017 della rivista “Juliet-Art magazine” Diverse sono le pubblicazioni su riviste d’arte e di settore: “JULIET” ,“Lo Spettacolo Viaggiante” Vive, lavora e partecipa a diverse esposizioni tra le città di Trieste , Napoli e Messina. Del 2019 sono le personali; “Prochyo mirabilia”- Isola di Procida; XV Giornata del Contemporaneo AMACI – “Art Gallery fadibè”- Messina, e dello stesso anno le collettive nella Città di Napoli; Mostra Internazionale di Arte Postale Studio d’Arte Antonio Conte, V ed. Biennale del libro d’artista – Complesso S. Domenico Maggiore, VentixVenti – Galleria Lineadarte, “Arte che Cura” – Palazzo delle Arti di Napoli.

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