Il Comune media e Bluferries resta un altro mese al porto storico

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Lo scorso 16 settembre una nota del sindacato Orsa segnalava la decisione di Rfi pronta ad eliminare le proprie navi bidirezionali dal porto storico a partire dal primo ottobre. L’Orsa aveva lanciato l’allarme richiedendo un incontro con le istituzioni coinvolte. Richiesta accettata: questa mattina a Palazzo Zanca l’amministrazione comunale ha infatti convocato sindacati e vertici Bluferries per porre chiarezza sulla questione.

Dapprima, alla presenza degli assessori Cacciola e Pino , l’amministratore delegato di Bluferries Giuseppe Sciumè ha confermato che a seguito di esigenze di natura tecnica la società ha l’obbligo di disporre il fermo per manutenzione a rotazione  di tutte le tre navi della flotta pubblica ad iniziare dalla Riace e per un periodo complessivo di sei mesi . Per scelte commerciali pertanto il piano di esercizio di Bluferries prevederebbe dal 1 ottobre la soppressione dei collegamenti navali tra porto storico e Villa San Giovanni lasciando le restanti due navi solo sulla tratta Tremestieri.

Un provvedimento che secondo Orsa avrebbe effetti negativi immediati sull’occupazione del personale e sulla continuità territoriale tra Sicilia e Calabria. Il Comune si è dimostrato sensibile alla problematica segnalata dal sindacato, il sindaco Accorinti ha infatti manifestato la volontà di aprire un confronto con il Ministero dei Trasporti al quale è già stata inviata una nota. La netta presa di posizione dell’amministrazione comunale ha indotto Rfi a innestare  (seppur parzialmente) la retromarcia. Bluferries si è infatti  detta disponibile a prorogare per tutto ottobre la permanenza delle navi nel porto storico al fine di venire incontro alle esigenze della cittadinanza e dare ulteriore tempo per chiedere adeguati interventi presso il Ministero .

“Di certo l’intervento tempestivo dell’amministrazione comunale che questo sindacato ha richiesto – dichiara Orsa –  e’ da apprezzare ma siamo consapevoli che quello di oggi e’ unicamente di un pannicello caldo mentre ben altra cosa è ricercare la soluzione di una problematica che persiste da anni . Un mese di tempo – continua l’ORSA – deve servire a far remare tutti nella medesima direzione pretendendo con forza dal Governo nazionale il reperimento delle risorse per garantire collegamenti efficienti e necessari nella tratta dal porto storico a Villa San Giovanni alla stregua di quanto fatto per la rotta Messina – Reggio Calabria  per la quale sono stati impegnati 28 milioni di euro per i prossimi quattro anni”.
“Al tempo stesso – conclude la nota – ribadiamo a questa amministrazione la necessità di pianificare e mettere in atto sul territorio ogni utile intervento di propria competenza per garantire la permaneza delle navi Bluferries nel porto storico al fine di tutelare occupazione e diritto alla mobilita’ di milioni di pendolari che annualmente ne usufruiscono”.

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