In occasione del XXV anniversario della convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, giovedì alle 9, nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, si svolgerà la cerimonia di premiazione del concorso “Storie, fiabe e favole in libertà … raccontami anche la tua”, progetto di educazione interculturale rivolto alle scuole di Messina e provincia.
Alla manifestazione, promossa e organizzata dalla Fimp (Federazione Italiana Medici Pediatri) di Messina, in collaborazione con il Comitato Provinciale per l’Unicef, l’Aimc (associazione italiana maestri cattolici) Sezione e Provinciale Messina, l’Aspei (associazione pedagogica italiana) ed i Lions Messina Ionio, sono stati invitati a partecipare il sindaco, Renato Accorinti; l’assessore alla Pubblica istruzione, Patrizia Panarello; il presidente della commissione consiliare Salute e ambiente, Rita La Paglia; l’assessore regionale della salute, Lucia Borsellino; la senatrice Venerina Padua, membro 2^ commissione permanente (igiene e sanità) del Senato; il sindaco di Mineo, Anna Aloisi; il segretario nazionale Fimp, Adolfo Porto; e i pediatri di base degli alunni premiati. All’iniziativa, che ha avuto i patrocini dell’assessorato della Salute della Regione Sicilia e del comune di Messina, hanno aderito quasi 500 alunni provenienti da 10 istituti scolastici di Messina e provincia: la Direzione didattica Santa Teresa Riva; gli Istituti Comprensivi “Luigi Capuana” di Barcellona Pozzo di Gotto; “Boer – Verona Trento”; Santa Teresa Riva; Terme Vigliatore; Villafranca Tirrena; Mazzini Gallo di Messina; Santa Margherita; Villa Lina Ritiro e Giuseppe Catalfamo di Messina. Giovedì 20 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, data che ricorda il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò, nel 1989, la Convenzione ONU sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che devono essere garantiti a tutti i bambini del mondo. “Il Comune di Messina aderisce all’iniziativa – evidenzia l’assessore Panarello – confermando l’attenzione di questa Amministrazione per la cura e lo sviluppo delle giovani generazioni. Consapevoli che il futuro di bambini e bambine nasce e cresce nel presente, il mondo degli adulti deve rivolgersi con onestà alla scuola dell’infanzia per fare in modo che sia di qualità, riconoscendone il valore nei fatti e nelle cose. L’assessorato alle Pari opportunità e alla Pubblica istruzione auspica che tutti gli adulti celebrino la Giornata, riflettendo sui diritti dei minori, italiani, stranieri, immigrati, di colore, perché crescano liberi e sereni sviluppando al meglio le loro potenzialità. Ogni 6 secondi muore un bambino e 1 milione 800 mila bambini in Italia vivono in condizioni di povertà; minori sono coinvolti nei conflitti armati, senza istruzione, senza diritto alla casa, alla salute, alla pace, e potremmo ancora elencare tantissime condizioni critiche e inaccettabili per un mondo che si definisca ”civile” (fonte ufficiale Save The Children). Rivolgo pertanto – conclude Patrizia Panarello – un invito particolare alla scuola e agli insegnanti affinché il 20 novembre i diritti contenuti nella Convenzione possano essere motivo di discussione attraverso il gioco, la lettura, la proiezione di video: rendere consapevoli bambini/e, ragazzi/e, può contribuire a creare meno discriminazione ed emarginazione”.
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