I ragazzi delle scuole messinesi in protesta hanno occupato pacificamente Palazzo dei Leoni. Scuole occupate, manifestazioni di piazza sono state le protagoniste di questi ultimi giorni. Gli studenti dicono basta ai tagli all’istruzione e agli sprechi che vengono perpetrati in altri settori.
Oggi, alle 12.30, nell’Aula consiliare della Provincia, il movimento giovanile “Aut” terrà una conferenza stampa. «L’incontro di oggi — spiegano gli studenti — è rivolto a tutti gli uomini e le donne di una Sicilia che vuole cambiare». Sarà un momento di denuncia sociale sugli sprechi che l’Ente Provincia, a causa di una cattiva gestione della cosa pubblica, ha perpetrato negli anni passati puntando ad “investimenti”sbagliati, preferendo il pagamento degli affitti degli istituti scolastici e l’enorme esposizione per spese legali.
Inoltre i ragazzi dell’Istituto Artistico Basile, insieme a un collettivo formato da tutti i ragazzi delle scuole della città e della provincia, alle 13.30, sempre a Palazzo dei Leoni, presenteranno un’opera d’arte realizzata durante la notte di occupazione, che verrà donata alla collettività.
«Ieri, dopo un’ora d’attesa — si legge in una nota del movimento Aut — gli studenti sono stati ricevuti dal Commissario Straordinario della Provincia, Filippo Romano, con il quale si è aperto un tavolo tecnico di confronto sugli sprechi perpetrati dell’ente Provincia prima della dismissione e sulle problematiche strutturali che interessano le strutture scolastiche della di Messina con particolare attenzione all’istituto nautico “Caio Duilio”; all’istituto industriale “Verona Trento”; all’istituto “Antonio Maria Jaci”; all’istituto industriale “N. Copernico” di Barcellona; al liceo classico scientifico “Vittorio Emanuele” di Patti».
«Il tutto — spiegano i ragazzi del Movimento Aut — è avvenuto nella seconda delle tre giornate di mobilitazione che erano state precedentemente annunciate alla cittadinanza, in attesa dell’adunanza plenaria di lavoratori, disoccupati, studenti, emarginati, precari, che si terrà sabato 21 dicembre, alle17.00, nella Città dello Stretto».
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