Il momento è arrivato, oggi, 21 giugno, sono iniziati gli esami di Maturità 2023, che vede coinvolti oltre migliaia di studenti a Messina e provincia, 536.008 studenti in tutta Italia. E naturalmente già da qualche ora sono trapelate le tracce della prima prova, quella di italiano. I maturandi di tutto il Paese si stanno cimentando in queste ore nell’analisi del testo, nel saggio breve e nei temi di carattere generale e storico. Gli autori? Salvatore Quasimodo, Alberto Moravia, Federico Chabod, Oriana Fallaci e Piero Angela.
Esami di Maturità 2023: le tracce della prima prova
Per quel che riguarda l’analisi del testo, alla prima prova degli esami di Maturità 2023 gli studenti hanno ricevuto il plico contenente un brano tratto dal romanzo “Gli Indifferenti” di Alberto Moravia e “Alla nuova Luna” di Salvatore Quasimodo, testo che fa parte della raccolta “La Terra impareggiabile”. Il poeta, originario di Modica, non capitava agli esami di stato dal 2014. Tra le altre tracce, una è incentrata sul testo “L’idea di nazione” di Federico Chabod. Ai diplomandi viene chiesto di riassumerne il contenuto e di riflettere, appunto, sul concetto di nazione, basandosi su quanto appreso tra i banchi di scuola e attraverso le proprie letture e le proprie competenze personali.
Poi, ancora, il brano tratto da “Dieci cose che ho imparato” di Piero Angela è incentrato sulla creatività e sull’innovazione. Il testo scelto per quel che riguarda Oriana Fallaci in questi esami di Maturità 2023 è invece tratto da “Intervista sulla Storia”. Il plico della prima prova contiene, inoltre, un articolo di Marco Belpoliti, pubblicato su “La Repubblica” nel gennaio 2018. Il tema? Quello del volere tutto e subito, contrapposto al valore dell’attesa. Infine, il tema su cui più si è discusso in queste ore è quello legato alla lettera aperta del mondo accademico all’ex ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.
Fonte: Ansa
(197)