Partirà il 23 marzo il “Progetto di educazione finanziaria nelle scuole” promosso dalla Banca d’Italia. L’incontro si svolgerà alle 9 nei locali dell’Istituto “Caio Duilio”.
“L’iniziativa – spiega il comunicato stampa ufficiale – attivata nella nostra provincia con il supporto dell’Ufficio VIII Ambito Territoriale di Messina, ha la finalità di dare impulso all’educazione sui temi dell’economia e della legalità per migliorare la cultura finanziaria dei giovani, attraverso la formazione dei docenti, operanti in diverse Istituzioni scolastiche della nostra provincia, che hanno accolto con interesse gli argomenti alla base della proposta formativa. Hanno aderito Istituti scolastici di I grado quali I.C. Istituto Comprensivo di Santa Teresa di Riva, gli Istituti comprensivi “Santa Margherita”, “Boer – Verona Trento”, “San Francesco di Paola”, “Villa Lina” di Messina e l’ Istituto Comprensivo “D’ Alcontres” di Barcellona. Ad essi si sono aggiunti gli Istituti di Istruzione secondaria superiore quali il Liceo “Caminiti – Trimarchi” di Santa Teresa Di Riva, , il Liceo “Vittorio Emanuele III “ – Patti , l’I.T.C.G. “Tomasi di Lampedusa” di Sant’ Agata Militello e il Liceo Classico “Maurolico” , l’ I.T.E.C. “A.M. Jaci” e l’ I.T.N. “Caio Duilio” di Messina. Il programma del corso, ispirato a una didattica per competenze, si sviluppa in un percorso dedicato ai docenti di tutti i livelli scolastici che affronteranno i temi economici e finanziari in classe con i loro studenti, integrandoli nell’apprendimento curricolare. Il traguardo è indurre nei ragazzi di oggi, cittadini di domani, comportamenti attivi e consapevoli, attraverso la divulgazione, e una più ampia conoscenza e comprensione, di concetti e tematiche che sono alla base della realtà economica e finanziaria del nostro tempo. Come per i precedenti anni scolastici, è prevista la presenza di esperti relatori qualificati, provenienti dalla filiale di Catania della Banca d’Italia, che articoleranno i diversi moduli connessi al programma d’intervento, estendendo gli argomenti attinenti la moneta e gli strumenti di pagamento alternativi al contante, la stabilità dei prezzi e il sistema finanziario; l’offerta formativa, in questa edizione del corso, sarà ampliata con un modulo inerente le tematiche assicurative. La Banca d’Italia, Ente accreditato presso il MIUR, mette a disposizione gratuitamente gli strumenti didattici a supporto del programma”.
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