Interveto dell’ASP alla scuola Pascoli-Crispi. Continua l’odissea della scuola Pascoli-Crispi, nella quale lo scorso 4 dicembre è divampato un incendio causato dal corto circuito di una fotocopiatrice. I genitori, al rientro a scuola, hanno costatato che le aule erano ancora sporche di fuliggine e, tramite il Presidente della IV circoscrizione Francesco Palano Quero, hanno chiesto l’intervento dell’Asp per accertare la fruibilità degli ambienti.
La relazione dell’Azienda Sanitaria Provinciale, redatta a seguito del sopralluogo di ieri, 9 dicembre, suggerisce nuovi interventi di pulizia e di conseguenza l’interruzione momentanea delle lezioni. La preside, Giuseppina Broccio, ha già disposto la chiusura del plesso scolastico, fino a interventi effettuati.
Sono ancora incerti i tempi necessari per bonificare gli ambienti, per questo una parte delle classi sarà trasferita all’Istituto Boer nel quale potrà seguire le lezioni nel pomeriggio.
A seguito dell’incendio dello scorso dicembre gli alunni erano stati trasferiti nel seminterrato per poter proseguire il regolare svolgimento delle lezioni. Tutto doveva alla normalità dopo le vacanze, ma i genitori hanno costatato che i locali non erano stati totalmente bonificati. Da qui la segnalazione al presidente della IV Circoscrizione, Francesco Palano Quero, che ha chiesto un sopralluogo urgente dell’Asp.
Oggi gli ispettori del Dipartimento di prevenzione per la sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Asp e l’assessore Federico Alagna hanno effettuato un’ulteriore sopralluogo constatando la poca salubrità dei locali.
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