L’Amministrazione comunale, con l’iniziativa “La cultura illumina la vita”, composta da ben 70 progetti da sviluppare con la collaborazione delle scuole e dei centri di aggregazione giovanile, si pone come obiettivo la valorizzazione delle potenzialità dei piccoli cittadini messinesi al fine di creare reti solidali e mettere in relazione il mondo scolastico, associazionistico e di volontariato, i settori didattico-culturale e socio-sanitario, il mondo giovanile e i centri di aggregazione giovanile.
Il progetto “La cultura illumina la vita” quest’anno si suddivide in quattro macro-aree: cultura; legalità, pari opportunità; ambiente, salute, nuovi stili di vita.
Il progetto, accolto favorevolmente dalla dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Salvo D’Acquisto”, Giovanna Messina, viene definito dalla stessa altamente formativo e concretamente coinvolgente: «Importante è il lavoro sinergico che è stato realizzato dall’Amministrazione comunale con i dirigenti scolastici e i referenti delle scuole ricadenti sul territorio messinese, per la realizzazione di un Piano dell’Offerta Formativa integrato cioè progettato ed effettuato da scuola, territorio e amministrazione comunale. La scuola non è solamente luogo di istruzione e formazione, ma centro di cultura che, in raccordo con il territorio, parte dalle proprie tradizioni per guardare al futuro attraverso ricerca e innovazione, che sono i punti forza dai quali partire per la crescita e il futuro dei nostri giovani. L’obiettivo, che ci siamo prefissati, è quello di prevenire il disagio sociale, favorire l’educazione interculturale, la legalità e le pari opportunità, la cultura dello sport, le attività ludico-ricreative, l’educazione ambientale e alimentare, gli orti didattici, i laboratori artistici e artigianali, l’identità, tradizioni locali e territoriali e le nuove tecnologie».
L’Istituto Comprensivo “Salvo D’Acquisto”, eletto capofila dei “Progetti ambientali e Premio Letterario Consolo”, organizza una giornata di avvio dei progetti suddetti nella sua scuola con la partecipazione non solo di altre scuole che hanno aderito agli stessi progetti (“P. di Piemonte-E. Drago”, “Battisti-Foscolo”, “Leonardo Da Vinci”, “Santa Margherita, “Catalfamo-Contesse Urra, “Mazzini-Gallo, Villa Lina-Ritiro, Don Bosco, Pascoli Crispi, Giovanni XXIII, Cannizzaro-Galatti, E. Vittorini, Boer-Verona Trento, Paino-Gravitelli, A. Luciani-E. Castronovo, Mazzini, Paradiso), ma anche con la presenza del sindaco Renato Accorinti, dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Patrizia Panarello, al fine di creare momenti piacevoli di condivisione con i ragazzi, con gli insegnanti e con gli esponenti delle istituzioni.
Le scuole interessate durante il “Percorso di Educazione ambientale” realizzeranno nelle aree interne o adiacenti alle scuole stesse uno dei seguenti progetti: la scuola adotta un’area verde, la scuola realizza un orto, la scuola pianta un albero.
Durante la manifestazione particolare evidenza verrà dato anche al Percorso “Premio letterario V. Consolo” con la lettura di passi scelti dal libro Le pietre di Pantalica: si tratta della prima edizione cittadina del premio intitolato a Vincenzo Consolo.
La dirigente scolastica, Giovanna Messina, auspica che «i ragazzi e tutti i soggetti coinvolti in questo lavoro facciano tesoro di questa esperienza conservandone il messaggio e le lodevoli intenzioni. Solo così tutti noi potremo sperare in un futuro migliore».
(173)