Il fatidico giorno è arrivato! Gli studenti dell’ultimo anno tornano oggi sui banchi per affrontare la prima prova degli Esami di Stato. “Claudio Magris e i Paesi in via di sviluppo”; “gli omicidi politici e la ricerca sul cervello”; “la cooperazione e la creatività”. Queste le tracce del tema di maturità tra le quali potranno scegliere i quasi 500mila studenti italiani impegnati nella prova. La prima traccia è un brano tratto da L’infinito viaggiare di Claudio Magris mentre il tema di Storia riguarda “la situazione dei Paesi in via di sviluppo”. Quello di attualità ruota invece intorno al concetto che “la vita non è solo lotta di competizione ma anche trionfo di cooperazione e creatività”. I quattro saggi brevi o l’articolo di giornale affronteranno gli argomenti: “L’individuo e la società di massa”; “gli omicidi politici, Stato, mercato e democrazia”; “la ricerca sul cervello”. Anche quest’anno l’invio delle tracce è avvenuto tramite il cosiddetto “plico telematico” e non più attraverso fascicoli cartacei. La Polizia postale , infatti, è stata chiamata in causa per controllare l’invio e impedire eventuali contrattempi e tentativi di hackeraggio. Le prove saranno disponibili sul sito del Miur dopo le 14.00.
Domani sarà la volta della seconda verifica diversa in base all’indirizzo scolastico: al Liceo Classico sarà il Latino; allo Scientifico, la matematica; al Linguistico, Lingua straniera; al Liceo Pedagogico, Pedagogia; all’Artistico, Disegno geometrico, Prospettiva, Architettura.
«Per gli istituti tecnici e professionali — spiega il Miur — sono state scelte materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale. Per questa ragione la seconda prova può essere svolta, come per il passato, in forma scritta o grafica o scritto-grafica o scritto-pratica, utilizzando, eventualmente, anche i laboratori dell’istituto».
Il Miur ricorda anche che sono 50 gli istituti scolastici coinvolti nel progetto Esabac (erano 40 l’anno scorso), finalizzato al rilascio del doppio diploma italiano e francese ed attuato sulla base dell’Accordo Italo-Francese sottoscritto il 24 febbraio 2009.
Per quanto riguarda, invece, il tanto discusso bonus maturità introdotto quest’anno, che va da 1 a 10 punti, verrà attribuito esclusivamente ai candidati che hanno ottenuto un voto all’Esame di Stato almeno pari a 80/100 e non inferiore all’80esimo percentile della distribuzione dei voti della propria commissione d’esame nell’anno scolastico 2012/13 (e non più della propria scuola nell’anno scolastico precedente). Per attribuirlo: 100 e lode 10 punti; 99-100, 9 punti; 97-98, 8 punti; 95-96, 7 punti; 93-94, 6 punti; 91-92, 5 punti; 89-90, 4 punti; 86-87-88, 3 punti; 83-84-85, 2 punti; 80-81-82, 1 punto.
«La maturità è una tappa fondamentale, è la sintesi del percorso scolastico, un allenamento per gli esami futuri della vita» ha sottolineato il ministro Anna Maria Carrozzi, in occasione dello speciale “La notte prima dell’esame”, andato in onda su Radio 24. «Ho contribuito alla scelta delle tracce, ma ora non me le ricordo più» ha detto il ministro scherzando prima di richiamare alla memoria il suo di esame: «Ero molto nervosa, sia la notte prima che la mattina dell’esame: la mia miglior prestazione è stata all’orale».
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