Poste Italiane apre le porte a chi è alla disperata ricerca di un lavoro. Sono disponibili assunzioni per postini portalettere. Le candidature si possono inviare fino al 30 settembre sul sito delle Poste Italiane, dopo di che la Società sottoporrà il candidato ad un test attitudinale online.
Per autocandidarsi bisogna, però, possedere alcuni requisiti: il diploma di scuola media superiore con votazione minima 70/100 o diploma di laurea, anche triennale, con votazione minima 102/110;
la patente di guida in corso di validità; l’ idoneità alla guida del motomezzo aziendale. La prova sarà effettuata su un motomezzo 125 cc a pieno carico di posta il cui superamento è condizione essenziale senza la quale non potrà aver luogo l’assunzione; il certificato medico di idoneità generica al lavoro rilasciato dalla Usl/Asl di appartenenza o dal proprio medico curante.
Poste Italiane offre contratti a tempo determinato a decorrere da novembre 2015.
La regione e provincia di assegnazione sarà assegnata in base all’esigenza dell’azienda.
Le sedi disponibili sono:
Trentino Alto Adige: Bolzano e Trento;
Veneto: Verona, Vicenza, Belluno, Treviso, Venezia, Padova, Rovigo;
Friuli Venezia Giulia: Udine, Gorizia, Trieste e Pordenone;
Lombardia: Varese, Como, Sondrio, Milano, Bergamo, Brescia, Pavia, Cremona, Mantova, Lecco, Lodi, Monza e della Brianza;
Emilia Romagna: Piacenza, Parma, Reggio nell’Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì e Cesena;
Marche: Pesaro e Urbino, Ancona, Macerata, Ascoli Piceno e Fermo;
Emilia Romagna: Rimini;
Toscana: Massa-Carrara, Lucca, Pistoia, Firenze, Livorno, Pisa, Prato, Arezzo, Siena e Grosseto;
Umbria: Perugia e Terni;
Lazio: Viterbo, Rieti, Roma, Latina e Frosinone;
Abruzzo: L’Aquila, Teramo, Pescara e Chieti;
Sardegna: Sassari, Nuoro, Cagliari, Oristano, Olbia-Tempio, Ogliastra, Medio Campidano e Carbonia-Iglesias;
Campania: Caserta, Benevento, Napoli, Avellino, Salerno;
Calabria: Cosenza, Catanzaro, Reggio di Calabria, Crotone e Vibo Valentia;
Sicilia: Trapani, Palermo, Messina, Agrigento, Caltanisetta, Enna, Catania, Ragusa, Siracusa;
Piemonte: Torino, Vercelli, Novara, Cuneo, Biella, Verbano-Cusio-Ossola, Asti e Alessandria;
Valle d’Aosta – Valle d’Aosta;
Liguria: Imperia, Savona, Genova e La Spezia;
Molise: Campobasso e Isernia;
Puglia: Barletta-Andria-Trani, Foggia, Bari, Taranto, Brindisi e Lecce;
Basilicata: Potenza e Matera.
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